CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] progettato trattato. Si premurò tuttavia di perorare la causa di Enrico presso il Collegio dei teologi dello Studio ferrarese inizialmente, alle sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ma alieno dalle tormentose ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] istruzione (aveva fatto venire dalla Francia religiosi e religiose e aveva aperto un collegio femminile ad Aversa); nella vita restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani diFrancia e di Napoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e ...
Leggi Tutto
MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] Regio Collegiodi musica (nel 1846 la stampa partenopea elogiò la Sinfonia caratteristica napoletana del M., inserita in un programma di musiche di C.M von Weber, Meyerbeer, Bellini). Nello stesso anno la Reale Accademia di belle arti diFrancia lo ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] e definita la causa insieme con l'intiero collegio sinodale della Sede Romana; in caso diverso il papa, sinché fosse vissuto, non avrebbe mai considerata valida la sentenza di deposizione pronunciata in Francia.
La sfida rimase sulla carta anche dopo ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] diFrancia avesse avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi che erano con lui, cercò di fece parte del collegio dei Dodici capitani di guerra fiorentini ed ...
Leggi Tutto
GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] della formale difesa d’ufficio. Del nuovo collegiodi difesa che si costituì senza esitazioni dopo il in La mia professione, a cura di C. Stajano, Roma-Bari 1986, pp. 101-125; A. Cammelli - A. diFrancia, Studenti, università, professioni:1861-1993 ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] deve la fioritura dell'oratorio musicale in terra diFrancia. Una lontana traccia dell'importanza annessa all'insegnamento che rinvenne l'inventario dei beni fatto stilare dal rettore del Collegio alla morte del C., le due collane d'oro elencate ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] re diFrancia, due giorni dopo, lo incoraggiò forse a riservarsi il diritto di abdicare ibid. 1928, ad indicem; P. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera Collegii cardinalium für die Zeit von 1295 bis 1437, Leipzig 1898, pp. 80, 197 ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] di corte come "catechista di lingua greca" nel Collegio dei nobili di Modena; dal 1827 (e fino al 1858) come "maestro di lingua greca", senza che di anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto diFrancia e ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e in un clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Saint-Just. Da Deputato nella VII e VIII legislatura (nel 1861 fu eletto anche nel collegiodi Melfi in Basilicata), nel 1863 si dimise, ma fu rieletto nella ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...