PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] perduti (noti attraverso fotografie di inizio Novecento) nella chiesa di S. Clemente nel Collegiodi Spagna a Bologna (1582 furono saldate alcune opere destinate agli appartamenti di Cristina diFrancia nel palazzo di S. Giovanni a Torino, eseguite in ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] i radico-massoni e sostenne contro questi, in un collegiodi Roma, il candidato nazionalista L. Federzoni. Ma a curarsi in Francia. La morte, provocata dai postumi dell'aggressione di Montecatini, lo colse in una clinica nei pressi di Cannes il 7apr ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] che Giacomo e Pietro Colonna fossero reintegrati nel Collegio cardinalizio, da cui Bonifacio li aveva allontanati nel 1297 e operò perché la politica papale arrivasse rapidamente a una conciliazione con la Franciadi Filippo il Bello. Nel corso del ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] politica sui banchi del Parlamento. Già eletto deputato per il collegiodi Mondovi nell'aprile del '48, venne riconfermato per la seconda legislatura e, successivamente, per il collegiodi Ceva. In Parlamento il D. si schierò nel gruppo cavouriano ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] , fu mandato dai superiori a studiare a Roma, nel collegiodi S. Bonaventura. In soli tre anni si laureò in Morea nel 1686 lo spinsero nuovamente in Francia, dove Luigi XIV gli concesse un privilegio di quindici anni per la stampa delle sue opere ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] del sorteggio lui e il suo collega César Luis Menotti si erano accordati, in caso di qualificazione già ottenuta, per una sfida di Brandts e Haan e, tre giorni più tardi, a quelli di Nelinho e Dirceu, dopo il vantaggio iniziale diFranco Causio ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] d'Italia in via Nazionale, dopo aver rifiutato di collaborare con il collega; nello stesso anno impose il suo progetto per . 54, prot. 50294/1890; demolito), palazzo degli Stabilimenti diFrancia in piazza dell'Orologio 12 (ibid., prot. 13697/1891), ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] alle elezioni del 1895 per la XIX legislatura nel collegiodi Bagnara, fu sconfitto da Antonino De Leo, notabile del o dalla Germania per la rivendicazione della sconfitta, o dalla Francia per la difesa del Trattato, una guerra, domani, sarebbe ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] filosofia e alla teologia sotto la direzione dei gesuiti del Collegio Romano e in particolare del p. Pietro Parra. come la bolla di presa di possesso, quella di assoluzione di Enrico IV diFrancia del 17 sett. 1595, l'altra di indizione del giubileo ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] di note personalità, tra cui Pio XII, Mussolini, Marconi, l'ex imperatrice diFrancia Eugenia, fu anche medico di Societé française de dermatologie et des syphilographie, il Royal College of physicians di Londra.
Fu più volte decorato, sia per la ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...