DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] che si era ben ralliée al regime napoleonico, studiò in Francia, nel celebre collegiodi La Flêche trasformato dall'imperatore in convitto militare per i figli degli ufficiali e dei membri della Legion d'onore; quindi proseguì gli studi privatamente ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] riformatori si rivelò incapace di raggiungere la maggioranza nel Sacro Collegio. Ciononostante essi procedettero sulla non avrebbe avuto più ragion d'essere. Nella lettera al re diFrancia aggiunta al poemetto a stampa il F. confessa senza riserve ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Pastrizio, professore al Collegio Urbano, rivela quanto i fratelli Michelangelo e Giacomo Ricci si fossero spesi personalmente nella difesa del teologo francese.
In coincidenza dell’avvio dell’Assemblea del clero diFrancia, convocata nell’ottobre ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] fine di agosto, pochi giorni prima della sconfitta di Sedan, che pose fine alla guerra franco-prussiana e segnò la caduta di Napoleone e si presentò candidato alle elezioni politiche nel collegiodi Lari, dove fu sconfitto da C. Panattoni con ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] della Repubblica per la III legislatura (collegiodi Volterra).
Partecipò attivamente ai lavori della marxismi. In parziale sintonia con altre proposte, come quella di L. Althusser in Francia (di cui si veda Per Marx, con una nota introduttiva del ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] negli anni successivi.
Lo stesso Bertrand presentò all'Accademia diFrancia una nota del D. (Des surfaces à corbure vicepresidente del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, deputato (collegiodi Pisa dalla XIV alla XVII legislatura, 1882-1892 ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] partire e gli procurò la cattedra di eloquenza nel Collegio romano, con l’uso di un appartamento. Nel clima ideologico della Roma giacobina il M. si accostò alle idee venute dalla Francia e scrisse una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] permanente di guerra. All'inizio del '49 venne anche eletto deputato al Parlamento subalpino per il collegiodi nel 1863 a rifiutare l'incarico di aiutante di campo del principe Umberto.
Dopo brevi soggiorni in Francia e in Egitto, morì a Firenze ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] nella Francia del tempo. A seguito di un colloquio tra i due, nel quale Cousin chiese apertamente a Vera di ‘arruolarsi nel suo schieramento’, il 10 settembre 1839 Cousin gli procurò un diploma di professore di filosofia per il collegio comunale di ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] costituzione spagnola.
Non appena si ebbero in Francia e in Italia le novità di inizio 1848 il L. si affrettò a rimpatriare forse per intervento di Minghetti, il posto nel Senato del Regno di Sardegna. In compenso il collegiodi Sulmona lo elesse ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...