ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di Arch. Ellero, XV, 11). Fu eletto deputato per il collegiodi Pordenone, Aviano e Sacile, dopo una battaglia elettorale durante la ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] fu inviato a fine luglio dal re diFrancia a occupare Verona e dall'imperatore a conquistare Collegio dei cardinali.
Nell'agosto del 1512, mentre ospitava gli inviati delle potenze europee riuniti nella Dieta di Mantova, I., grazie all'opera di ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , assieme al cognato marchese di Mantova, di G. a Milano a far presente al re diFrancia l'infamia subita. Luigi riconoscenza, da parte di Giulio II, per il suo ottemperante prodigarsi la bolla del 13 marzo a conferma del Collegio dei 13 dottori che ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] interesse la rivoluzione del '30 in Francia, ma rifiutando sin da allora di aderire alla parte liberale "più Pubblica Istruzione; fu quindi eletto deputato nel collegiodi Crescentino. Nel governo Alfieri di Sostegno (poi Perrone)-Pinelli (29 agosto- ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , un primo soccorso di 500.000 franchi e una squadra di cavalleggeri di Sardegna come nucleo di forza pubblica. Ma collegiodi Nizza al grande concittadino Garibaldi per non essere causa "di una divisione di voti, che, innocua in tutt'altro collegio, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , per 41.550 lire, una proprietà di 33 ettari a Roncaglia. Dopo gli studi nel reale collegiodi Casale, nell'autunno 1827 si trasferì a , il L. ricevette un aiuto dalle tensioni scoppiate tra Francia e Prussia: il 25 luglio 1870, a guerra dichiarata, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] a trattenere un dono del re diFrancia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre più inesigibile la conseguente pubblicazione, del 15 agosto, della pace con colleganza che il G. - checché interiormente ritenga - adeguandosi proclama ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] amici del re diFrancia. La sua vittoria implicava però il rischio di una revisione del processo di radicamento della Sede un disastro. Larga parte del Sacro Collegio, scoraggiata dai messaggi provenienti dalla Francia e da Milano, premette sul ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] si aprì il conclave nel quale Farnese, decano del sacro collegio, designato più volte da Clemente VII a succedergli, era il dottrine controverse, Paolo III convocò l’imperatore e il re diFrancia a Nizza, dove giunse il 17 maggio e si trattenne fino ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] battaglia antifascista. Eletto senatore nel 1963 nel collegiodi Civitavecchia come indipendente nelle liste del Partito dell'antifascismo italiano in Francia: Gli anni di Parigi. C. L. e i fuorusciti 1926-1933 (catal.), a cura di M.C. Maiocchi, ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...