BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Asti, che era stata "sottogovernatrice dei figli diFrancia" alla corte di Luigi XVI (la prima moglie del B. era Saluzzo, i San Marzano - che, privi di sostegno nel ceto nobiliare e senza contatti e collegamenti con i fautori, nobili e borghesi, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ma assicurerà di aver vietata la stampa di una traduzione italiana dei Mahomet e la sua rappresentazione in un collegio romano. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall'Oratorio diFrancia, seppure dovrà lamentare sul piano disciplinare che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 4 maggio condannato a due anni di reclusione e a 500 franchidi multa per essersi affiliato ad associazioni Scaldaferri, L'organizzazione elettorale di A. C. nel 2º collegiodi Bologna nel 1882, in Riv. di storia contemporanea, XII (1983 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] In passato, il G. aveva declinato un'analoga offerta nel collegiodi Pinerolo, per non lasciare la carriera. Ma ora che la manifestazioni antifrancesi (fu dato l'assalto all'ambasciata diFrancia) e violente dimostrazioni dei socialisti, dei radicali ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] . Seguiva le esperienze fatte in Inghilterra, in Francia, in Germania, dove il diffondersi della grande allora partecipò meno attivamente ai lavori.Fu eletto al Parlamento dal collegiodi Milano il 23 maggio 1886 - con i liberali milanesi già ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di corrieri che collegava il suo quartier generale con Napoli.
La primavera del 1453 vide il duca immobilizzato sulla costa con un esercito assai ridotto e con suo padre più incline a cercare di staccare Firenze dalla Francia mediante una politica di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] della tregua, lasciò quello della Spagna e dei regni collegati. Carlo V e la sorella Maria, che abbandonava il e passim.
Sul matrimonio di E. e il ruolo di Margherita diFrancia duchessa di Savoia cfr.: Marguerite de France … ses rapports avec Genève ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , e come suoi nunzi in Inghilterra, Fiandra e Paesi Bassi Jean de Cros, e in Francia Guy de Malesset. In gran conto tenne il Sacro Collegio, di cui rispettò i privilegi e col quale condivise il proprio potere; anche quando i porporati pretesero ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] paciere e ad imporre alle città l'obbligo di non bloccare più i collegamenti tra Germania e Italia.
Poiché Enrico in Germania IV riuscì ad attrarre dalla sua parte l'incerto re diFrancia Luigi IX, spianando la strada già subito dopo il concilio ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , la spiegazione del suo atteggiamento, quando dinanzi ai fatti diFrancia hegelianamente li riteneva, come afferma il D. in una , nn. 319, 320, 321, 322, Agli elettori del Iº Collegiodi Chieti, Bologna 1882; Darwin e la scienza moderna, ibid. 1886.
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...