LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] L. di onori. Dal 1802 fu membro, nella classe dei dotti, del Gran Collegio elettorale del di vista il L. appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come in Francia ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] , e fu aggregato al Collegio teologico fiorentino. In tale anno, su designazione del Carmignani e di L. Quartieri, auditore dello Pubblica Istruzione, ed ebbe la soddisfazione di veder adottare dalla Francia il suo regolamento per gli Archivi toscani ...
Leggi Tutto
DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] aveva avuto in Piemonte ed in Savoia una funzione anche politica, come quella di moderatrice del potere sovrano assoluto, analoga a quella dei parlamenti in Francia, sicché la sua storia non è solo un sia pure accurato repertorio giurisprudenziale ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] giugno 1829 fu nominato, dietro concorso, professore di eloquenza nel R. Collegio militare.
Salito al trono Ferdinando II, in Inghilterra ed in Francia, e del quadro statistico dell'amministrazione della giustizia penale nel Regno di Napoli, vol.X ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , si oppose alla ratifica del trattato di alleanza proposto dalla Francia alla Cisalpina, e fu perciò costretto gli conferì l'incarico di dottore aggregato al collegio legale dell'università di Bologna e quello di membro della commissione dei lavori ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 208).
Il B. non era presente alla riunione del Collegio dei dottori di diritto civile, convocata il 15 dic. 1498 per deliberare un Fantuzzi, p. 264 n. 33; Frati, p. 122).
Tornò diFrancia sul finire del maggio 1508: passò da Roma per riferire al papa ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della Romagna; infatti, durante tutto il 1489, il Collegio, allarmato per i disordini suscitati da Galeotto della Mirandola la casa reale diFrancia, ma con argomenti per lo più 'etici', del tutto alieni da quelle riflessioni di tecnica politica che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] collegiodi Sassari (per le elezioni successive, dalla VIII alla X ancora nel collegiodi Sassari; dall'XI alla XIII nel collegiodi molto meno il pericolo della politica vaticana della Francia che invece preoccupava il Mancini. Avvalendosi dell' ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...