DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] cui fissa nella dommatica giuridica la distinzione tra giurisdizione universale di diritto divino trasmessa al Collegio episcopale unito al suo capo, e giurisdizione particolare di diritto ecclesiastico affidata ai vescovi nelle proprie diocesi (Ius ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] nel novembre 1674-aprile 1675, al nunzio pontificio in Francia Fabrizio Spada, le cui pressioni, tuttavia, per 1812 e venduta ad un padovano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Esposizioni principi, regg. 83, cc. 59r-60r (del ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] appunti tratti dai volumi di Fr. Guizot sulla democrazia in Francia, di Alfred Sudre e di Arthur Grüf sulla confutazione ad ind.; M. Valente, Pio IX, il Sacro Collegio e il corpo diplomatico di fronte alla questione della partenza da Roma, dopo la ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato didi S. Vittore a Locarno; due anni più tardi furono visitati la collegiatadi ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] civile e canoniconel 1638 ed il 16 maggio di quello stesso anno fu accolto nel Collegio dei legittimi. Fabio Chigi, inviato nunzio a gli Spagnoli dallo sfavorevole andamento del conflitto con la Francia. Perciò, scrivendo l'8 luglio 1645 al cardinale ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di Palazzo.
Il padre, già senatore e reggente il Senato di Nizza, ambasciatore in Francia e Spagna, era allora presidente del Senato di amico e protettore anch'egli di letterati e artisti fu membro del Collegio elettorale durante il periodo del ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 78, 86, 88; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione del Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, in Roma moderna ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] Certo è che entrò presto nel Collegio Romano, retto dalla Compagnia di Gesù, dove seguì tutta la
Nel 1809, dopo l'annessione del Lazio alla Francia, il M. rifiutò di prestare il giuramento di fedeltà al nuovo governo. Perciò, come altri vescovi ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] di Ampurias. Studiò successivamente nel collegio Canopoleno e nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò per un momento di entrare nella Compagnia di conclusa la pace tra la Francia e il re di Sardegna; l'A., che ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] con gli ambasciatori savoiardo e francese, ai piani della Spagna diretti a collegare strettamente la Franca Contea con la Svizzera, per impedire la minaccia di una invasione francese dell'Italia settentrionale, e caldeggiò invece la conclusione ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...