CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Fiorentini a proposito di Pisa, e parlò più volte davanti al doge e al Collegio. Il lodo, com di rassicurare il cardinale di Rouen della devozione del duca al re diFrancia, di presentargli dei doni e di difendere il marchese di Mantova, i signori di ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] di Antonio di San Demetrio. Il 16 maggio 1420 venne iscritto nella matricola del Collegio dei giureconsulti di ), 2, p. 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re diFrancia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F. Fossati ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] che il B. stesso, coadiuvato dal suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le di Caterina de' Medici con il delfino diFrancia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] deputati.
Per l’occasione compose un opuscolo dedicato agli elettori del suo collegio (Avvertimento agli elettori del collegiodi Ferrara), con il dichiarato intento di ricordare quanto fosse importante la scelta del candidato da votare, dovendo gli ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] alcuni anni esule in Francia e aveva partecipato ai moti italiani del 1820 e del 1848. Ebbe come primo precettore il toscano A. Bellocchi; quindi seguì studi letterari nel seminario di Andria e nel collegiodi Salerno, per poi iscriversi alla facoltà ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] facendo da tramite fra il proprio governo e la corte diFrancia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere relazioni passato dalla cattedra di diritto civile de sera a, quella de mane e nel 1576 entrava a far parte del Collegio dei dottori; ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] forse nuovi incarichi in terra diFrancia. Infatti quando Battista di Goano, cui era stato particolarmente suoi studi di diritto civile, entrava a far parte della magistratura dei "Sapientes Communis" e nel 1469 del Collegio dei giureconsulti ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] di Carlo VI diFrancia, era previsto un incontro dei due pontefici in Savona, ma le esitazioni prima, e l'irrigidimento, poi, di simonia (indicato come esistente in un ms. del Collegio Albornoz di Bologna); delle Repetitiones e Lecturae a vari testi ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] ; nel 1507 fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano.
Svolse assai probabilmente attività del Cinquecento si succedettero nel governo dello Stato di Milano: Luigi XII e Francesco I diFrancia, il cardinal d'Amboise, Carlo V, ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] il G. nell'elezione a deputato, avvenuta nel gennaio 1871 nel collegiodi Vercelli (che lo avrebbe riconfermato nelle legislature XII e XIII). suo intervento contro la ratifica del trattato di commercio con la Francia, di cui il G. criticò a fondo l ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...