GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] alle Quattro Fontane, sostenendo che era stato venduto al re diFrancia, e vi installò una sua guarnigione. Il 29 apr. 1646 30 genn. 1683) al G. sarebbe spettato il titolo di decano del S. Collegio, ma l'attaccamento alla sua diocesi e i malanni dell ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] scritte impartite al cardinale legato riconoscevano di fatto come re diFrancia il cardinale di Borbone ed impegnavano il C. del legato.
Durante il periodo di sede vacante il Sacro Collegio lasciò il C. arbitro di decidere per la continuazione della ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] inviati del papa avignonese Benedetto XIII e del re diFrancia che cercavano di convincere Gregorio XII a non disertare l'incontro già a Roma e altrove, per la fondazione nel 1429 di un collegio con una biblioteca per 24 studenti bisognosi a Pavia, ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] procuratore a Milano, a congratularsi con il giovane re diFrancia, Francesco I, della brillante vittoria congiuntamente riportata a di cui difese più volte i diritti giurisdizionali in Senato e in Collegio.
Nel frattempo, il G. continuava la vita di ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] domenicani nei suoi confronti.
L'esilio cui fu costretto in terra diFrancia (non si sa per quale motivo il D. non si allontanò 1368 da Giannicola di Neuilly, in un codice ora perduto, ma che fu visto alla Biblioteca del Collegiodi Navarra, a Parigi ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] del Guicciardini all'Istoria civile del Giannone, alle storie diFrancia del de Mazéray e del Davila, alla Storia d antilorenese e per il suo filoborbonismo, il C. come capo del "collegio vecchio" si alleò con gli "zelanti" del cardinale G. Spinelli e ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Edoardo stesso insisteva per averlo come mediatore tra lui e il re diFrancia. Verso la fine del settembre 1461 il C. partì per l'anno seguente, poté prepararsi a pronunciare di fronte al Collegio cardinalizio presieduto da Paolo II un'appassionata ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] - periodo di tensione nella Cristianità per la questione della "ribenedizione" del re diFrancia Enrico di Borbone dopo 1595, per ricevere, nell'ottobre 1596, l'incarico di rettore del collegiodi quella città.
Stimolato dai vertici dell'Ordine, il ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] A parte qualche sporadico intervento disciplinare di cui fece soprattutto le spese il collegio dei canonici, non si può attribuire al nipote Camillo - Lo stratogema di Carlo IX re diFrancia contro gli Ugonotti rebelli di Dio et suoi (Roma 1572) e ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] di una delle tre sezioni in cui il nuovo pontefice aveva suddiviso la segreteria di Stato, quella preposta agli affari diFrancia e di gli sarebbe senza dubbio spettato: l'entrata nel Sacro Collegio. Si ritirò quindi a Bertinoro, e qui occupò gli ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...