BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] colleghi dovette essere rigorosissima, dacché l'abate di S. Taurino l'anno appresso pagò non la metà, secondo quanto, in considerazione della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri diFrancia ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] per molti anni nel collegiodi S. Tommaso, conseguendovi il 22 genn. 1755 la qualifica di lettore; nel 1771 fu e ad allearsi con la Francia. La ragione comunque addita come unica via di salvezza alle due grandi potenze di "primeggiare l'una in terra ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] , il 25 marzo 1638 nella collegiatadi Masserano e, in occasione della scomparsa del vescovo di Saluzzo Giovenale Ancina, nel duomo di Saluzzo il 5 sett. 1638). Nel 1637 Cristina diFrancia, vedova di Vittorio Amedeo I e reggente (prima ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] i voti solenni il 16 ott. 1747, passando poi al collegiodi S. Alessandro in Milano per studiarvi filosofia sotto il p. Ignazio 1792, quando ospitò un buon numero di confratelli e sacerdoti fuggiti dalla Francia. Dall'entrata delle truppe francesi in ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] del nuovo papa, le pressioni del re diFrancia (durante l'ambasceria dei duchi di Borgogna, di Berry e d'Orléans nel 1395) finirono tuttavia per convincere lui, come la maggior parte dei suoi colleghi, di affidarsi ad una sola soluzione, quella della ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] 1678 il F. fu nominato baccelliere ordinario di teologia nello stesso collegiodi S. Tommaso, dei quale, nel 1680, 1716, una condanna formale dell'operato dell'assemblea del clero diFrancia, che fu rimandata al 1718, con l'emissione della bolla ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] mostrò di appoggiare le scelte del papa, accettando il delicato incarico, rifiutato dal Collegio, di ricevere alle porte di Roma contrapposizione al "conciliabolo pisano" organizzato dal re diFrancia Luigi XII con la partecipazione dei cardinali ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Arch. di Stato di Firenze, Cervini, vv. 20, c. 42r; 41, c. 189r; Roma, Archivio del Collegiodi S. France Carpi et Ferrerio 1535-1540, a cura di J. Lestocquoy, Paris-Rome 1961, ad ind.; La nunziatura in Franciadi Rodolfo Pio (1535-1537), a cura di ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] Georges, provinciale di Guyenne e Linguadoca, e Gontery, che affidava alla Compagnia di Gesù la direzione del collegio della città. la morte del Concini fece restituire alla corte diFrancia certe somme depositate in Italia dal maresciallo d'Ancre ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] così giovane nel Sacro Collegio, ne era divenuto decano. Per di più aveva un atteggiamento di rigore religioso, che si recò a Nizza per favorire un'intesa fra l'imperatore e il re diFrancia, il D. fu tra i suoì accompagnatori. Anzi fu uno dei tre ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...