PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] vicenda Pirelli parve giocare un ruolo di primo piano, orientando la scelta del collegio degli avvocati concistoriali, cui nel 1744 partito delle corone (Francia, Spagna, Regno di Napoli) per l’elezione di un soggetto capace di trattare con le corti ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] sacerdote nel 1860, ebbe un incarico di storia ecclesiastica al collegio Urbano di Propaganda Fide e, dal 1864, prese Germania - incontrava logicamente i dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato l'azione del G. nel ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] ecclesiastica. Entrò in collegio, a Cremona, nel 1543, allievo di G. Musonio, e concluse gli studi all'università di Bologna, dove il 14 risultava particolarmente esposto alla penetrazione di idee eterodosse dalla Francia e dalla Svizzera. Esistono ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] morte di Alessandro VI. Ostilissimo agli Spagnoli, ai quali non sapeva perdonare il tradimento compiuto ai danni della sua famiglia, l'A. fu nel sacro collegio uno dei più attivi sostenitori del cardinale Giorgio d'Amboise, candidato della Francia al ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] ad imbarcarsi per seguire in Francia Clemente VII. L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare al partito avignonese il s.; P. M. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden überdie Camera Collegii Cardinalium für die Zeit 1295-1437, Leipzig 1898, pp. LIII ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dal Ratti, compì soggiorni di studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria , incomprensioni interne fra membri del Collegio, avanzata età del G., furono causa di un'azione volta a ottenere le ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, CLXXXIV; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. Mirot, H. Jassernin, J. Vieillard, G. Mollat, Paris ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] collegio teologico di S. Tommaso annesso all'università, ed indicato nel "libro dei consigli" di S. Domenico come professore di morale e di un clero parrocchiale tradizionalmente ribelle alle direttive del governo. Annessa la Liguria alla Francia nel ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] collegio dei nobili e più tardi passò a dirigere il seminario elvetico.
Oltre a vivere la complessità di fermenti e di 'esplicita condanna dell'alleanza franco-svedese. Un tentativo di riconciliazione da parte papale fra Francia e Impero era tuttavia ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] tensioni di rilievo tra Francia e Spagna e, infine, si presentò come intermediario nei rapporti tra i membri della corte di il 30 luglio 1630, come cardinale decano del Collegio, a quella di Ostia e Velletri.
Mosso da una sincera sollecitudine ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...