PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] inviato a Roma, dove studiò presso i somaschi del Collegio clementino insieme con Fabrizio Ruffo ed Enrico Capece Minutolo; e a Parigi per l’incoronazione di Napoleone Bonaparte, Pio VII, temendo di essere trattenuto in Francia contro il suo volere, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] papabili sostenuti dalla Spagna e dalla Francia. L'elezione di Clemente XIV (L. Ganganelli), di ascoltare le confessioni, la chiusura dei collegidi S. Luigi, S. Francesco Saverio e S. Lucia, l'espulsione dal territorio pontificio del rettore di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] di Pio VI e l'invito a partecipare al conclave di Venezia. Il C. come membro del vecchio Collegio venne richiesto diFrancia. Dal 1801 fu anche visitatore dell'arcispedale di S. Spirito. Nel concistoro segreto del 3 ag. 1807 ebbe il titolo di ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] come a fidato consigliere. Compì gli studi di humanae litterae nel Collegio Romano della Compagnia di Gesù; e ai suoi primi educatori restò inviati a Massaua per impedire l'accesso ai "Franchi", venne fatto imprigionare dalle locali autorità ottomane; ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , oltre a diffondere le sue conoscenze a vantaggio dicolleghi e discepoli, egli provvide ad arricchire le poco in un'opera di diffusione della cultura tecnico-scientifica - che aveva visto così apprezzata in Inghilterra e in Francia - in cui ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] Francia. Si guadagnò la stima di Ferdinando II, che lo propose per l’elevazione al cardinalato. Già creato arcivescovo dicollegio pei marchegiani i quali volessero applicare allo studio delle lettere, ma anco uno spedale per curare gl’infermi di tal ...
Leggi Tutto
PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] 1229 tra Luigi IX e Raimondo VII conte di Tolosa.
Durante la sua lunga permanenza in Francia, come rappresentante di Onorio III prima e al seguito di Romano Bonaventura poi, fu titolare di numerose prebende. Nel 1229 fu canonico delle cattedrali ...
Leggi Tutto
GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] del suo procuratore Pietro Guidotti, nel Collegio degli abbreviatori del parco maggiore in luogo di Galeazzo Marescotti, deceduto nel luglio. con il Monte di pietà di Firenze e infine la questione della neutralità fra Spagna e Francia dichiarata dal ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] Roma e lo privò del diritto di ricevere i donativi spettanti al Collegio cardinalizio. In seguito, queste misure a cura di R. Chantelauze, Paris 1887, p. 631; Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine domenicano aveva mosso i primi passi; poi tale e decano del Collegio dei teologi, decano della facoltà di teologia dell'università di Napoli, era ascoltato ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...