FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] iscrizione funebre) ricoprì una serie di cariche (custode dell'Archivio del S. Collegio, cameriere d'onore, segretario contesa con Luigi XIV sull'estensione dei diritti di regalia in Francia.
L'aggravarsi di tale scontro intensificò i legami del F. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] peraltro, frequentato collegio per nobili a "Palazzo Vecchio".
Dissapori anche gravi, dunque, con strascico di rancori e .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 60, c. 124v.; Ibid., Senato. Dispacci Francia, filze 189, cc. 240r- ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] della convocazione del concilio nazionale convocato a Parigi da Napoleone I, si recò in Francia. Il programma dell'imperatore era quello di ottenere l'assenso della maggioranza dell'episcopato italiano e francese al riconoscimento del suo potere ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] esperienza del viaggio in Francia il C. aveva cominciato a maturare il disegno di scrivere una storia generale continuò nel collegio palermitano dei gesuiti. Ordinato sacerdote, alternò l'attività di predicatore con quella di studioso: collaborò ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] ebbe la direzione del collegio "Bandinelli", il collegio nazionale fiorentino di Roma, di cui Bartolomeo Corsini era appellante A.-J.-C. Clément, che fornivano le notizie della Francia: quest'ultimo, poi, conosciuto a Roma nel 1758e rivisto nel ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] collegio dei nobili, retto dai gesuiti. Quando la Compagnia fu espulsa dagli Stati borbonici, poiché i Doria Pamphili godevano del titolo di grande di , ormai in precarie condizioni di salute, il progetto di convenzione tra la Francia e la S. Sede, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] all'Università, con una pensione di 300 scudi e il titolo di consigliere ed elemosiniere. Atteso in Francia già nell'aprile 1518, alla fine dell'anno il G. svolgeva regolarmente i suoi corsi presso il collegio domenicano di St Jacques. Nel frattempo ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] il vescovato di Novara, che conservò fino al 20 nov. 1525. Sempre nel 1516 fu nominato camerario del S. Collegio.
Nel giugno il pericolo costituito dalla Francia. Conseguentemente, anche nel conclave che seguì la morte di Adriano VI, apertosi nell ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] dei Borghese, nel Sacro Collegio. Destinato a ricoprire le funzioni, ormai tradizionali da Sisto V in poi, di cardinal nepote, il B. più forte, interlocutore d'obbligo dei ministri di Spagna, Francia e Impero nelle trattative preliminari sulla scelta ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] di S. Angelo in Pescheria. La famiglia Colonna non era più rappresentata nel Collegio dei cardinali dopo la morte di XII, Lettres closes et patentes intéressant les pays autres que la France, a cura di J.-M. Vidal-G. Mollat, Paris 1913-1950, nn. ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...