BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] le ha date al concerto contro chi promuove in Francia novità tanto pericolose" (memoriale presentato dal B. 3, Genève 1912, coll.194, 204, 209, 219, p. 233; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E.Codignola, II, Firenze 1941, pp. 401 e n. 1, 447, ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] mediazione da questa svolta durante le trattative di pace di Parigi tra lo Stato pontificio e la Francia - e si tentava una stretta intesa tanto all'interno della Congregazione di Stato quanto del Sacro Collegio favorevole ad una lotta ad ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] di redigere un motu proprio di approvazione delle iniziative antigesuitiche intraprese dagli Stati borbonici. Appoggiato da Francia che accusava i gesuiti di essersi appropriati di una parte delle rendite del collegio e di aver trascurato e fatto ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] circa un terzo). Nonostante le sue origini romane, l'ingresso di G. nel Collegio cardinalizio è testimonianza di questo sforzo, poiché la sua formazione in Normandia e la sua attività in Francia gli avevano fatto prendere le distanze dalla sua patria ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] XXXIX(1969), pp. 104-171; J. Cygan, Zum Übertritt des kalviner Pastors B. Nigrin, ibid., p. 289; G. Lutz, Kard. Gio. Franc. Guidi di Bagno, Tübingen 1971, ad Indicem;U. Lucas, Die Kurtrierische Frage von 1635-1645, Diss., Mainz 1977, pp. 39-54; G. L ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 78, 86, 88; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in de' porporati". Sulla composizione e rappresentazione del Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, in Roma moderna ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] recò via mare in Francia, dove il papa voleva accelerare i preparativi per la crociata e dove tenne alcuni sinodi di riforma. G. si deve quindi essere morto prima di questa data.
G. fu tra i membri più illustri del Collegio cardinalizio e tra i più ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] Michele vescovo di Ceneda, nunzio in Francia, e infine cardinale nel 1583, fu essenziale nella fase di avvio della miglioramento della preparazione dì un clero autoctono che veniva formato essenzialmente nei collegi gesuitici di Friburgo, Costanza ( ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] proposito, sembra smentita dalle sottoscrizioni in cui G. figura continuativamente, e più volte anche in qualità di decano del Collegio cardinalizio, fino al 17 febbr. 1251; sottoscrizioni che paiono dunque escludere un allontanamento dalla Curia ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] Francia fu seguito con grande attenzione dal M., che tentò di bloccare alla corte imperiale gli sforzi del re Enrico didi monache di S. Paolo a Ratisbona in un collegio della Compagnia di Gesù. Mentre non poté impedire la perdita dei vescovati di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...