PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] allievo dei corsi di logica del Collegio romano, segno di aiutante del segretario della Compagnia Diego Jiménez, di maestro dei novizi (dal 1585) nonché di segretario dell’assistente di Germania e Francia. In questo periodo ebbe modo di occuparsi di ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] della curia romana. Durante il pontificato di Clemente XII fece parte del Collegio dei Ponenti di Consulta. Vicelegato di Bologna, ebbe modo di mostrare non comuni doti di preparazione, di abilità politica e di equwbrio, che non solo gli guadagnarono ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] di uffici di governo dello Stato della Chiesa, si collega ai solidi legami di alcune importanti famiglie di finanzieri Francia e Spagna. Nella città fu particolarmente apprezzata l'accoglienza tributata, il 26 nov. 1655, alla regina Cristina di ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del titolo di S. Susanna di Tarantasia e dieci vescovi, il collegio elettorale del futuro pontefice. Riunito allora il conclave, l'A. patrocinò l'elezione di Amedeo VIII di ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] , escludendo espressamente la Francia che invece i congregati ambivano toccare.
Il F., dopo appena un mese di preparazione a Roma, fu "la Farnesina" in via della Lungara come collegio-seminario e quella chiamata "Cento sacerdoti" sul lungotevere ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] Francia, fosse stato creato cardinale già durante il pontificato di Alessandro II (1061-73), e non dal successore di questo, Gregorio VII (1073-1085), come invece si ritiene di solito, sulla scia di per esempio, il Collegio cardinalizio, i due ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu che, in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] una giovane inglese e ottenne nel 1858 la cittadinanza), Scozia, Francia e Svizzera. Restò dunque lontano dalla Toscana fino al 1859, si collegavano alle chiese plimuttiste o darbiste d'Inghilterra. Suo braccio destro nell'opera di evangelizzazione ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] , inviato da Clemente XII in Francia con l'incarico di portare le fasce benedette al delfino di Luigi XV. Il Lante continuò D. ebbe il titolo di protettore di numerose corporazioni, dicollegi, di vari conventi e di numerosi paesi: Massa Lombarda ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] collegio dei Greci a Roma e nel 1587 venne nominato abate commendatario dell'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria. Continuò a godere di dopo l'estenuante contesa con la Francia, godette di un troppo breve periodo di pace per il nuovo insorgere della ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...