PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] 1229 tra Luigi IX e Raimondo VII conte di Tolosa.
Durante la sua lunga permanenza in Francia, come rappresentante di Onorio III prima e al seguito di Romano Bonaventura poi, fu titolare di numerose prebende. Nel 1229 fu canonico delle cattedrali ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] del suo procuratore Pietro Guidotti, nel Collegio degli abbreviatori del parco maggiore in luogo di Galeazzo Marescotti, deceduto nel luglio. con il Monte di pietà di Firenze e infine la questione della neutralità fra Spagna e Francia dichiarata dal ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] Roma e lo privò del diritto di ricevere i donativi spettanti al Collegio cardinalizio. In seguito, queste misure a cura di R. Chantelauze, Paris 1887, p. 631; Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine domenicano aveva mosso i primi passi; poi tale e decano del Collegio dei teologi, decano della facoltà di teologia dell'università di Napoli, era ascoltato ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] che venne così investito, il 15 maggio del 1747, del titolo di S. Cesareo, malgrado l'ostilità di Benedetto XIV alla contemporanea presenza nel collegio cardinalizio di tre membri della stessa famiglia. Suddiacono nel novembre dello stesso anno 1747 ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] di S. Pietro in Vincoli (21 apr. 1659) e di S. Maria in Trastevere (21 nov. 1661).
Sulle circostanze della sua nomina (giunta inattesa a buona parte del Collegio ogni possibilità, per l'ostilità della Francia e delle altre potenze europee nei ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] fine del 1640. Tornato a Roma nel 1643, passò al Collegio romano, studiò legge con Francesco Baranzone, luogotenente del tribunale sostenuto dalla Francia, ma gli nocque l'opposizione degli "zelanti", che lo consideravano incapace di perseguire una ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] ritenuto ben provvisto di mezzi.
A metà del 1494 il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore sacello di s. Monica, nell'abito di cappellano papale, non essendo stata ancora celebrata la consacrazione episcopale. Il collegadi ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] sopra testimoniano la prosecuzione di aspetti tradizionali, altri elementi si collegano al movimento di riforma della Chiesa allora G. era stato incaricato di una legazione in Francia: è questa la prima attestazione di un tale ufficio attribuito a ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] sul fronte antifrancese. Dopo il rifiuto di inviare due figli nel collegio militare di La Fleche, Giovanni subì la confisca sue diocesi e nella Francia del secondo impero. Anche la devozione mariana, nella sua accezione di protezione della Chiesa dai ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...