BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] interesse la rivoluzione del '30 in Francia, ma rifiutando sin da allora di aderire alla parte liberale "più Pubblica Istruzione; fu quindi eletto deputato nel collegiodi Crescentino. Nel governo Alfieri di Sostegno (poi Perrone)-Pinelli (29 agosto- ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , per 41.550 lire, una proprietà di 33 ettari a Roncaglia. Dopo gli studi nel reale collegiodi Casale, nell'autunno 1827 si trasferì a , il L. ricevette un aiuto dalle tensioni scoppiate tra Francia e Prussia: il 25 luglio 1870, a guerra dichiarata, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] a trattenere un dono del re diFrancia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre più inesigibile la conseguente pubblicazione, del 15 agosto, della pace con colleganza che il G. - checché interiormente ritenga - adeguandosi proclama ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne prevalentemente a Roma e nella sua villa di Tivoli. Durante questo periodo egli consolido definitivamente la sua prestigiosa posizione in seno al S. Collegio ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegiodi S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] semiticonico del Riccioli. Conservò degli anni del collegio un buon ricordo, e gratitudine per i di sedici anni, attraverso la Francia dai Cassini gli fece nascere il desiderio di far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] giovinezza resta poco conosciuta. Visse prevalentemente in Francia e, secondo alcuni biografi, studiò al collegiodi Lisieux (Parigi) insieme con il fratello Pietro, futuro cardinale e vescovo di Parigi. Non sembra invece che abbia alcun fondamento ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] - proveniente dall'Azione cattolica e avverso al nazismo e al fascismo -, vista da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia (G. Bidault) e Italia (De Gasperi); e il desiderio della Spagna ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] del collegio "Cutelli" di Catania, destinato ai giovani nobili; analoghi istituti vennero fondati nei maggiori centri di questioni che erano di pertinenza regia.In effetti, un revirement della corte a seguito degli avvenimenti diFrancia si andava ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] suoi successi politici la negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di fiducia del papa, e perciò durante la sua lunghissima e onorevole presenza nel Sacro Collegio - trentatré anni - un politico accorto e tenace, ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di settembre, addirittura uno schema di bolla per l'estirpazione dell'eresia in Francia, piacendo, nel frattempo, al grosso del Collegio cardinalizio, essendo elogiato dal S. Uffizio, essendo lodato ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...