BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] gli era stata preclusa da una sconfitta elettorale nel collegiodi San Giovanni in Persiceto inflittagli da G. Ferri.
Fin di Corfù, corrispondeva all'atteggiamento dello scomparso Sonnino per una difesa dei diritti italiani, ferma anche verso Francia ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] vennero accettate. Il F. venne allora ricandidato nel collegiodi Gonzaga come "socialista indipendente" e fu rieletto con l'indicazione: ad Indicem. L. Jaricci, E. F., Napoli 1901; E. Franchi, E. F. Il noto, il mal noto e l'ignorato, Torino-Buenos ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] istruzione (aveva fatto venire dalla Francia religiosi e religiose e aveva aperto un collegio femminile ad Aversa); nella vita restituire ai familiari forti prestiti. I sovrani diFrancia e di Napoli la perseguitavano, controllandone ogni mossa e ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] re diFrancia, due giorni dopo, l'incoraggiò forse a riservarsi il diritto di abdicare (pp. 954-56).
P.M. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden über die Camera collegii cardinalium für die Zeit von 1295 bis 1437, Leipzig 1898, pp. 80, ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] diFrancia avesse avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi che erano con lui, cercò di fece parte del collegio dei Dodici capitani di guerra fiorentini ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] ormai italiana della nuova Repubblica) va collegata la Lettera ad un amico sull’opera di Gioja, uscita anonima agli inizi del 1802 dovesse fare tesoro degli strumenti di governo diFrancia, rivelatisi di grandissimo impatto per accompagnare il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e in un clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Saint-Just. Da Deputato nella VII e VIII legislatura (nel 1861 fu eletto anche nel collegiodi Melfi in Basilicata), nel 1863 si dimise, ma fu rieletto nella ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] contro il papa. Con questo intento prese accordi con il re diFrancia, dal quale ricevette denari, ma lo zio Prospero lo indusse pochi mesi dopo dal Sacro Collegio la carica di governatore di Rieti, di Amelia e di Terni, della quale ultima aveva ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] massimo.... Non è qui il caso di fare recriminazioni: dobbiamo però francamente dire che se certi eccessi non sempre la sua attività alla Camera dei deputati. Eletto nel collegiodi Milano nel novembre 1919, fu membro della Commissione per l ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] componenti la congregazione sugli affari diFrancia, avevano trovata ammissibile la formula in questione" (Rinieri, II, p. 54); ma non venne seguito il parere del decano del S. Collegio, cardinal Albani, il quale aveva proposto di inviare al C. un ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...