BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] legge P.C.B... per essere aggregato al Collegio della Facoltà di legge dell'Università di Torino il 15 apr. 1852, Torino 1853) 1864, e Ad Emilio Olivier deputato al Corpo legislativo diFrancia. 1º I casi di Torino. 2º La Convenzione 15 Settembre. 3º ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] . Eletto nel marzo 1872 alla Camera dei deputati, nel collegiodi Velletri, in sostituzione del decaduto ing. R. Colacicchi, offensiva inglese nel Sudan, e un intervento diplomatico sulla Francia per la questione tunisina.
In realtà, proprio sulla ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] collegiodi Massa (3 febbr. '61). Spirito tendenzialmente conservatore, incapace di capire i problemi di Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale diFrancia, Imola 1916-22, ad Indicem; G. Finali, Memorie, a cura di G. Maioli, Faenza 1955, ad ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] , il B. riferì al Collegio le tardive offerte del duca di Milano, che neppure furono prese in considerazione. Alcuni giorni dopo fu eletto senatore.
Dopo essere stato fra i candidati all'elezione di due oratori in Francia nel settembre 1499, fu ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] riconfermate nel 1851, quando vinse le suppletive per il collegiodi Cicagna. Nuovamente eletto nel 1853, si trovò in -17 dicembre 1860) prese posizione contro la cessione alla Franciadi Nizza, in nome dell’italianità storica e geografica della città ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] al collegiodi Urbino, donde alcuni anni dopo ritornò a Roma per insegnare fisica al collegio in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7, 16, 24-26, 156, 163, 168; Id., Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] con un'etichetta politica moderata, vinse le elezioni al secondo collegiodi Ravenna; qui venne rieletto fino alla XV legislatura.
Mantenne L'ostilità verso la Francia, protettrice del Vaticano, contribuì a una scelta di politica estera che lo vedeva ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] e XVII dal collegiodi Genova III, era stato nominato senatore fin dall'ottobre 1896, ricoprì l'incarico di ministro della Marina est del Ciad. Egli non ottenne, però, né dalla Francia né dalla Gran Bretagna, il riconoscimento dei "diritti" italiani ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Raffaele fu avviato agli studi presso il Reale collegiodi Reggio Calabria.
Il giovane Piria rivelò fin A. Dumas, Discorso pronunziato all’Accademia diFrancia nella seduta del 7 agosto 1865, in occasione della morte di P., in R. Piria, Lavori ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] si espresse il G., nel giugno 1497 in Collegio, circa l'ipotesi dell'abbandono di Ludovico il Moro e di un'alleanza con la Francia, e più ancora nel 1498 in Pregadi, nel vano tentativo di persuadere i senatori che meglio sarebbe stato avere per ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...