BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] corte, tra le quali il cardinale di Bernis, rappresentante presso il papa del re diFrancia, ed il diplomatico spagnolo J. N gli fu conferita l'abbazia di S. Sofia nella diocesi di Benevento. Fu protettore del Collegio Germanico e dell'Ordine dei ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di Vohburg, sua parente. Più gravido di conseguenze storiche fu invece il divorzio di Luigi VII diFrancia da Eleonora di den Klöstern, Greifswald 1912; O. Premoli, Ilcasato di E. III, in Riv. araldica del Collegiodi Roma, 1917, p. 298; S. Steffen, ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] saldo appoggio nel regno diFrancia e insieme nell'urgenza di puntare, con fronte compatto, ad un accordo con il re tedesco: per questo poterono restare momentaneamente sopiti i contrasti e le lacerazioni all'interno del collegio dei cardinali, già ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] fu ancora savio del Consiglio per la prima metà dell'anno; il 4 aprile appoggiò i colleghi nell'inviare le congratulazioni della Serenissima a Enrico IV diFrancia, per il suo ingresso a Parigi. La S. Sede era contraria, poiché avrebbe desiderato una ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di questo stesso anno, allorché il Collegio degli anziani decise di inviare commissari nella Garfagnana, da dove provenivano voci didi Pisa; a Pisa si rivolse anche l'iniziativa di Luigi d'Orléans, fratello di Carlo VI re diFrancia e genero di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] o dal popolo romano, ma da una quota rilevante del Collegio cardinalizio. In maniera paradossale, proprio il papa che riuscì vincitore legittimità dell'elezione, riuscì a convincere il clero diFrancia a riconoscere Innocenzo II. Poco più tardi il ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'armata. Più volte, nel 1690-94, savio di Terraferma e, dal 1692, cassiere del Collegiodi cui i savi sono membri, il 12 sett. d'affrettare la fine dei contrasti tra Francia e Impero in suolo italico, avrebbe, di fatto, favorito la prima. Ciò mentre ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di ordine finanziario, il re diFrancia manifestò l'intenzione di tornare in patria lasciando un contingente militare che aveva l'ordine di non impegnarsi troppo. La cosa più grave per il provveditore generale fu però la divergenza con il collega ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Collegio romano. Alla luce dei successivi atteggiamenti di I. XIII, è ipotizzabile che l'esperienza presso i padri della Compagnia di manifestare inane "gelosia" per i "due trattati" diFrancia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] del Parlamento e si batté invano per una soluzione monocamerale. Eletto deputato nel collegio messinese, fece approvare dal Parlamento un progetto di legge sul porto franco e sull'abolizione del macinato e, dichiarati decaduti i Borboni per un ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...