LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] e il 1834 il L. studiò dapprima presso il collegio Carlo Lodovico di Lucca (restano tra le sue carte alcuni esercizi scolastici a un blocco navale congiunto con la Francia, volto a impedire lo sbarco di Garibaldi e dei suoi uomini nel Mezzogiorno ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] delle supreme magistrature, fu chiamato a presiedere i collegidi circondario di Genova.
Nell’ultima fase del dominio napoleonico, non ricoprì cariche pubbliche, anche a causa di alcuni problemi di salute, e si dedicò a consolidare la situazione ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] di due opuscoli che tutto dicono di quanto i suoi rapporti con la Chiesa fossero ormai deteriorati. Nel frattempo era stato ammesso nel Collegio dei dottori di Nel frattempo, l’annessione di Parma alla Francia gli consentì di tornare in gioco anche ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] al 1445 il F. figura già con posti di responsabilità nell'ambito del Collegio dei notai. Il 18 ott. 1446 era gli incaricati di organizzare l'ambasceria del giureconsulto Francesco Marchesio, inviato in Francia in seguito alla cattura di navi genovesi ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] Francia, ebbe un carattere sostanzialmente moderato. Uomini come il Linati, il Melegari e lo stesso C., prudenti conservatori e fautori di pericoli. Il C., come la maggior parte dei suoi colleghidi governo, sceglieva la via dell'esilio e con il Casa ...
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CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] in Francia nel 1515. Abitando a S. Vitale, fu sepolto nel chiostro del convento di S. 8, c. 47v; II, c. 13r; Ibid., Collegio, Notatorio, reg. 14, cc. 19v, 21r, 182v; Ibid., Avogaria di Comun, Matrimoni di nobili veneti, regg. 106/1, c. 35v; 107 ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] a lavorare alla redazione di Umanità nuova, diresse il foglio antifascista La Riscossa.
La permanenza in Francia non durò molto. azione di propaganda, in gran parte vanificata dalla vigilanza della polizia ma anche dalla mancanza dicollegamenti con ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] però alcun esito; in quella occasione tentò, ma senza successo, di scongiurare la consegna della fortezza di Brisach alla Francia.
Alla fine del 1656 il C. veniva nominato presidente del Tribunale di sanità per l'anno 1657; egli non portava però a ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] , tra l'aprile 1678 e il giugno 1680 con quello di cassier diCollegio. Il 30 sett. 1681 fu eletto ambasciatore in Francia, ma la sua nomina fu annullata. Tornò a ricoprire le cariche di savio di Terraferma (dicembre 1681 - giugno 1682, dicembre 1682 ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il per sollecitare la concessione di brevi pontifici di intercessione. Armato di essi, il nunzio Altobello Averoldi si presentò in Collegio nel luglio e ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...