BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] se il B. abbia studiato come il fratello nel collegio Tolomei di Siena, ma certo ebbe anch'egli interessi letterari e della Francia, dalla quale la Repubblica aveva precedentemente ottenuto invii di truppe militari nell'isola allo scopo di sedarvi ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] foga l'alleanza fra la Cisalpina e la Francia, mostrandosi particolarmente consapevole dei limiti e della ottenne, come sperava, la dedica di Melzi d'Eril, ma nel 1810 fu ammesso a far parte del Collegio dei dotti, figurando nelle liste del ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] , comandante in capo dell'armata alleata inviata contro la Francia, col quale fece due campagne (evidentemente quelle del 1793 legislativo, firmò il proclama della Consulta di Stato e dei deputati dei collegi elettorali e dei corpi costituiti della ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] al Rivadavia (cfr. Piccirilli) si preparò ai suoi compiti, frequentando a Parigi, sia al Collège de France sia alla Sorbona ed alla Ecole polytechnique, i corsi di chimica e di fisica tenuti da insegnanti quali A. M. Ampère, L. J. Thenard e J. L ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] di figlie". Il G. mise più volte in guardia la Signoria sulle mosse dei Turchi e del Barbarossa, nonché sui maneggi della Francia Documenti turchi, b. 2 (settembre 1533); Misc. codd., I, 74; Collegio, Relazioni, b. 61, cc. 32-35; M. Sanuto, Diarii, ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] Ferrara presso la farniglia, partecipò alle sedute del collegio elettorale. Caposquadrone dei dragoni della regina, fece la francese con uguale risultato negativo. Rientrato in Francia con il falso nome di Alessandro Bermudez, entrò in contatto con ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] casa paterna, poi nei salotti intellettuali che, uscita dal collegio, cominciò a frequentare: la B. rivelò presto una della Beccaria. Dopo una fase di profondo smarrimento e dopo alcuni viaggi fuori della Francia, essa riprese la consueta vita nei ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] fu educato insieme con il fratello minore Luigi nel collegio imperiale Longone di Milano, retto dai barnabiti, e ne uscì nel di una maggiore protezione militare contro la Francia rivoluzionaria, e al tempo stesso sabotaggio del tentativo asburgico di ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] poi a Roma, cercando di procurarsi anche i necessari appoggi all'interno del Sacro Collegio. Le difficoltà non erano di prospettare la candidatura di Mantova a sede dell'eventuale concilio, insistentemente richiesto in Germania e in Francia, ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti i popoli". In vista della votazione per l'unione del Piemonte alla Francia, si adoperò con il Bono a guadagnare i consensi dei collegi universitari e della guardia nazionale, sulla quale ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...