BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] con ciò la via facti -del suo protettore Carlo VI diFrancia. B. IX invitava pressantemente Venceslao a compiere la spedizione costringeva finalmente Giovanni di Vico a sgombrare Viterbo. Giovanni intratteneva nel frattempo collegamenti con Onorato ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] azioni diplomatiche finalizzate a incrinare la reciproca fiducia dei collegati, insinuando sospetti e minacciando alleanze - con l'Impero, con il Papato, con la Francia - votate di volta in volta alla destabilizzazione interna e alla rovina ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e soprattutto dei rapporti con la Francia, che la morte dello sposo di Diana diFrancia non poteva non modificare. R Pole, alla fine si schierarono con la maggioranza del S. Collegio a favore di Gian Pietro Carafa, che venne eletto il 23 maggio, non ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] esso si promettevano Siena ai Carafa, e al re diFrancia il Regno di Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria. Si trattava ora di aspettare l'arrivo dei cardinali di Lorena e di Tournon coi pieni poteri necessari per ratificare l'accordo. Nel ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna diFrancia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dall'esito dell'alleanza con la Francia, di sventare la pericolosa prospettiva di un'egemonia incontrastata dei Borboni apertura dei più alti gradi dell'istruzione superiore (attraverso il Collegio delle provincie o l'Accademia reale) ai figli della ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che però non avrebbe dovuto contare se non sulle rendite collegate agli incarichi ricoperti. La stessa cosa accadde per suo clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa diFrancia, il fronte degli oppositori si era ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] da Milano, e alle cui spalle erano il re diFrancia e l'imperatore, colse di sorpresa Giulio II a Ravenna. Il papa tornò in fretta con altre trentuno, fu un evento di grande significato, poiché il S. Collegio, in seguito al tentato omicidio per ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] primi del '48, il F. scrisse una serie di indirizzi ed appelli: ai Pari diFrancia, alle donne osimane, ai popoli dello Stato della Chiesa venne eletto, oltre che nel solito collegiodi Cigliano, nei collegidi Chieti e Crescentino. Pregato da Cavour ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] il castello di Venosa, non lontano da Potenza.
Secondo alcune cronache del tempo i Gesualdo "vennero diFrancia…" mentre paterno card. Alfonso - dal 1596 arcivescovo di Napoli e decano del S. Collegio -, cominciò prestissimo a dedicarsi agli studi ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] una sua Messa a 4 vocicon strumenti, eseguita il 24 luglio 1808nel Collegiodi musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 Hoffermier Matrina Comitissa De Solticof" e gli ambasciatori di Austria, Francia e Napoli (cfr. Florimo, p. 398 ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...