FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] per le allocuzioni fanatiche, e trasportate che vi pubblica dell'Assemblea diFrancia", come si espresse il censore ducale G. Fabrizi.
Subito dopo all'inizio del nuovo secolo con l'elezione nel Collegio dei commercianti ai Comizi del Lione del 1802 e ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] nel 1477 di nuovo console delle Calleghe. Ricoprì la carica di consigliere del Collegio dei notai nel ; L.T. Belgrano, Della dedizione dei Genovesi a Luigi XII re diFrancia, in Miscellanea di storia italiana, I (1862), pp. 557, 615-633; M. Staglieno ...
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DONZELLI, Beniamino
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] Italia, assunse la direzione della Cartiera Valvassori Francodi Germagnano (Torino). In questi anni accrebbe ancora il D. venne eletto nel 1929 deputato per la XXVIII legislatura nel collegiodi Como; fu confermato nel 1934 (XXIX legislatura) e l'8 ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] di importanti accademie e associazioni scientifiche straniere. Nel 1895 fu eletto deputato nel collegiodi Paternò riduzione del dazio sul grano, l'accordo commerciale con la Francia, le questioni relative alla circolazione monetaria e alla proroga ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] a opere di mecenatismo culturale e religioso, promuovendo presso il collegiodi Arona un corso di studi di filosofia, ": manifattura del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia e in Svizzera; e anche quella, da ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] paesi esteri, quanto perché collegano i paesi esteri fra di loro.
Nell'inesattezza di un'affermazione del Lapeyre ( dei discendenti -, e forse S.Benedetto. Poiché non risulta che il Francia abbia soggiornato a Lucca, si può avanzare l'ipotesi che l' ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] società per azioni (Assonime), quindi uomo di fiducia e anello dicollegamento tra E. Conti e G. Olivetti ogni modo l'esportazione di materiale bellico in Francia e Inghilterra. Caso raro nelle alte sfere del fascismo, rifiutò di recarsi in visita a ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] , in agosto il L. acquistò il diritto di far pubblicare in Francia la traduzione dei Discorsi e dal febbraio 1842 società fondatrice della rivista, sorta nello stesso periodo e collegata alla casa editrice.
Della Società successori Le Monnier ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] sorella del padre Claudia. Tra il 1756 e il 1759 studiò in collegio a Merate; raggiunse poi la famiglia a Milano dove, seguendo le minaccia di un intervento straniero contro la Francia. Conscio dei pericoli di un conflitto, scrisse al padre di credere ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] Ricci. Continuò poi i suoi studi nel collegio presso l'Accademia "ecclesiastica di Pistoia e, come risulta da una sua produzione. A tale scopo, nel 1832, egli inviò in Francia i figli Bartolomeo e Tommaso affinché visitassero le maggiori cartiere ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...