CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] entrò nel Collegio dei nobili di S. Francesco Saverio, in Bologna, diretto dai gesuiti, ove poté seguire un corso regolare di studi. Ma della grandezza e magnanimità della dinastia reale diFrancia, già preannunciate negli eventi tanto lontani che ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] come ripetitore fisso di lettere italiane nel Reale collegio delle province di Torino. Nel diFrancia regina di Sardegna (Torino 1818); Storia politica e religiosa di Vercelli (Vercelli 1836), parte di un più vasto studio sulla città di Vercelli di ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegiodi Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] essi furono soffocati, dovette emigrare. Si stabilì in Francia; più tardi si recò a Palermo, ove nel
Bibl.: N. Tommaseo-G. Capiponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, IV, 1, Torino (1854-1859), Bologna 1923 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] della Sapienza contro il Collegio degli avocati concistoriali alla santità di nostro signore papa Clemente Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Collegio spagnolo di Bologna (ricambiato più tardi da una pensione remunerativa di Filippo IV) e dall'intercessione di A.M. Scaiola, Bibliografia, in Il romanzo barocco tra Italia e Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 35 s.; M. Capucci, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] egli giureconsulto collegiatodi Como, pretore di Varese e docente di diritto civile nell'Università di Pavia.
1900, pp. 202 s.; M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft, VIII ( ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] a far parte del Collegio dei dodici buonuomini. Se tali magistrature sono in sé di poco conto, appaiono nella Francia del '500, in Studi di letteratura francese, XIX (1992), pp. 251-264; E. Gajeri, La leggenda di Semiramide, in Quaderni di Gaia ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] con il duca Carlo Emanuele I di Savoia nel 1597 nella guerra contro la Francia e, forse, nel conflitto con alla vita spirituale.
Questo suo interesse giungerà al progetto di un collegio per i migliori ingegni europei, che secondo Amabile (I ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] era stato inaugurato da D.M. Manni. Nel 1756 si laureò nel collegio teologico dello Studio fiorentino, e nello stesso anno pubblicò due sonetti d'occasione per le nozze di G. Dini con la marchesa Teresa Gerini (Firenze 1756).
Una prima testimonianza ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di un ufficio pubblico. Mentre era al servizio del Trevisan si recò in Francia, probabilmente nel 1499; nel settembre di allo Studio di Padova il B. pronunciò diverse orazioni. Ne recitò una nelle scuole pubbliche di Padova in nome dei Collegio de' ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...