GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] nel 1788 al collegio Calasanzio di Roma.
Ascritto fin dal 1784 in Arcadia con il nome di Chelinto Epirotico, lunga ode alcaica - Imperatore Francisco Mediolanum solemniter ingressuro, in onore della la visita di Francesco I - ottenne immediatamente ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] papa e al Collegio cardinalizio.
Lo stesso anno il C. pubblicò due volte il suo sermone, col titolo di Oratio abita in aede di visitare Provenza e Francia, ma forse con l'inespressa speranza di trovare presso la corte francese uffici più redditizi di ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] .
Nel 1328 Giovanni XXII aveva inviato dalla Francia al cardinale Bertrando del Poggetto - comandante le 'anno 1352 fu consultato per una nuova riforma degli Statuti del Collegio dei mercanti di Pavia). Morì nella sua città natale nel 1356; il suo ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] summo pontifice Sixto quarto et sacro cardinalium collegio ad illustrissimum Venetiarum ducem Ioannem Mocenigum, onere di oltre 333 sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di guado. ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Reggio Emilia 1893; T. Casini, La prima sessione del Collegio elettorale dei dotti, in Archiginnasio, IX (1914), p E. Giuntella, Gli esuli romani in Francia alla vigilia del 18 brumaio, in Arch. della Società romana di storia patria, LXXVI (1953), pp. ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] cardinale, per la quale i dottori del collegio dovevano avere un'età minima di trent'anni. Altra condizione necessaria per l'ammissione , dal timore di scontentare qualcuna delle potenze europee chiamate in causa: Spagna, Francia, Austria o Venezia ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] al giugno 1796 studiò a Fano nel collegio S. Carlo, seguendo le lezioni di Francesco Viali, Luigi Poggi e Sebastiano Caprini dissentì assegnando all’Italia e non alla Francia la priorità nella genesi di tale lingua. Nonostante evidenti incongruenze, ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] infine, all’esame dell’intera controversia da parte di un collegio arbitrale composto da Isaia, Geremia, Ottaviano e del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda) e ventotto in idiomi nazionali (tedesco, francese e ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] di visitare numerosi archivi e di consultare e ricopiare un'ingente massa di documenti, non solo nei conventi della penisola iberica ma anche nella Francia chiesa collegiatadi S. Maria Assunta di Cingoli, mentre la diocesi prendeva il nome di Osimo ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] di tirarsi avanti per lo Stato Ecclesiastico"; in questo stesso anno ottenne un posto nel collegiodi cortesia, e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni genere di Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto, come se in ciascuna di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...