PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] cardinale di famiglia, a Roma (dopo Niccolò, per almeno un secolo i Caetani avrebbero sempre avuto un rappresentante nel S. Collegio) ed , poi in Francia subito dopo l’assassinio di Enrico III (1589), poté contare sul consiglio di Peranda, il ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] . Degli anni di formazione del G. è noto soltanto il periodo di studi (1768-72) nel reputatissimo collegio dei nobili di Parma, già dei e Minor Consiglio dopo lo scoppio della rivoluzione in Francia si schierò, seppur da posizioni non radicali, a ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] nel 1687 al Collegio dei dottori e giudici, fu letterato e autore di opere storiche. Uomo di ampia cultura e , per tornare nuovamente in Francia, dove si fermò ancora a Parigi (30 marzo - 27 aprile). Il 19 maggio fu di ritorno a Piacenza. Diversi ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] le quali si infransero i reiterati tentativi dei Franco-modenesi di passare il fiume e di dilagare sulla capitale. La resistenza del B. in occasione delle nozze di Ladislao di Polonia con una principessa austriaca, nel Collegio Braidense: In nuptiis ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] incarichi interni, quale precettore degli studenti, prefetto dei novizi, e, infine, dal 1904, rettore del collegio Il Canneto, alla periferia di Firenze.
Una certa vocazione a scrivere, già manifestatasi nell'adolescenza (due romanzi, L'esposto e La ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] costituita presso quel collegio come colonia dell' Franchi, O. A. Cappelli, F. Martino, F. Pascali, T. Pepe, T. Gargallo ed altri ancora alimentavano una poesia che mano mano cambiava a contatto con una società solcata sempre più da desideri di ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] in collegio quando il padre le presentò un giovane poeta trentino, di Molina in Val di Ledro, maggiore di lei di sedici la sua notorietà si diffuse anche all'estero, in particolare in Francia, a Parigi, come fanno fede i rapporti epistolari della C ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] argomento napoletano, e un poemetto in terza rima La Claudina (Napoli 1828) di ambiente contemporaneo.
A sette anni, dopo la morte del padre, il D. entrò nel collegio dei nobili tenuto dai gesuiti, dove studiò lettere e filosofia, e da cui uscì nel ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] dopo aver frequentato per cinque anni il Collegio dei nobili di Modena, dov’era stato educato anche suo Tambara, La “Napoleoneide” ossia La Francia salvata, poema inedito di G. P., in Miscellanea napoleonica, II, a cura di A. Lumbroso, Roma 1896, pp. ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] il fratello minore Ippolito nel Collegio dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, avendo a poesie: M. Tatti, Le tempeste della vita. Letteratura degli esuli italiani in Francia nel 1799, Paris 1999, pp. 227-245; B. Capaci, Il giudice ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...