CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] elargizioni del re diFrancia. Durante il conclave da cui uscì eletto Pio V il C. ebbe delle possibilità di salire al soglio, lo giudicava al rispetto per la dignità della porpora e del Sacro Collegio tutto. L'intervento del C. fu vano, e il cardinal ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] in Francia (LioneCluny-La Charité-Tours-Chartres), presenziando alla stipula dell'accordo di Saint-Denis col re diFrancia (fine al papa, però, si opposero i più noti esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] di Propaganda Fide che destinasse alcuni posti del Collegiodi Fermo alla formazione sacerdotale di giovanetti la politica da attuare nel futuro, appoggiandosi prevalentemente alla Francia. Clemente XII approvò pienamente la sua condotta e le ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] diFrancia. Divenuto canonico nella chiesa di S. Maria in via Lata di Roma (1806) e successivamente della basilica di des cardinaux du XIXe siècle. Contribution à l’histoire du Sacré Collège sous les pontificats de Pie VII, Léon XII, Pie VIII, ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] quindi il suo da fare in Curia, quando il 30 giugno 1692 venne incaricato di uno dei compiti più delicati allora sul tappeto, la nunziatura diFrancia.
L'atteggiamento antiromano della Chiesa francese aveva trovato in Luigi XIV un alleato prezioso ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] Nel 1786 fu associato per la sua erudizione al Collegiodi belle lettere e filosofia; Vittorio Amedeo III lo ammise . Pacca, Mem. stor. del ministero di due viaggiin Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo di Fenestrelle,Roma 1830, II, pp.168 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] gli studi a Genova nel collegiodi S. Maria di Castello. Qui conobbe fra Stefano Usodimare, che, divenuto procuratore generale dell'Ordine nel 1546, lo nominò suo assistente, nonostante la giovane età.
Godendo di questo appoggio, il G. intervenne ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] il pontefice e il re diFrancia, all’abrogazione della Prammatica Sanzione di Bourges, all’inibizione della predicazione parte di Leone X, che nel concistoro del 1° luglio 1517, per ottenere il suo aiuto finanziario e rafforzare il sacro collegio con ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] si impegnò a versare alla Camera apostolica e al Sacro Collegio la somma di 1.000 fiorini, che costituiva l'ammontare dei " vescovato di Novara.
La sua nomina coincise con i tentativi fatti da Carlo VI re diFrancia per convincere il duca di Milano ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] a Moncalieri, come vicerettore del collegio Carlo Alberto, di cui nel 1929 divenne rettore. Nei mesi di giugno e luglio 1932 il G. accompagnò il superiore generale F.M. Napoli nella visita canonica alle case diFrancia e Belgio.
Nel marzo 1933 ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...