AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel collegiodi Tarragona, passò poi all'insegnamento della filosofia, di cui era "maestro" (licenziato), nell'università di Cervera, Mallorca 1942, pp. 12, 21, 29, 30, 32, Id., Francisco Gustà apologista y critico, Barcelona 1942, pp. 35, 44; Id., ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] sia per la cultura mostrata come docente nel collegiodi Propaganda Fide. Nel 1768, quando era procuratore principe di Caramanico, che come viceré di Sicilia aveva evitato a lungo che consenso o simpatia verso la Francia rivoluzionaria fossero ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] conclave, aveva esaminato uno ad uno i membri del Sacro Collegio, classificandoli in categorie a seconda degli atteggiamenti di ciascuno nei confronti della Francia, e aveva posto il C. fra i cardinali "utiles pour etre secretaire d'Etat"; proseguiva ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella diFrancia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] Cosenza. Alla fine del 1520 accettò l’invito dell’Università di Padova, dove iniziò a tenere lezioni di diritto canonico già il 13 gennaio 1521. Ammesso nel Collegio dei dottori il 12 novembre di quell’anno, dal 21 ottobre del 1522 passò a insegnare ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] , Ercole e Ippolito rimasero a corte e furono uccisi per essersi rifiutati di abiurare la fede cristiana e di entrare al servizio del sultano.
Dopo quattro anni di relegazione, il re diFrancia Carlo IX ottenne dal sultano Selīm II la liberazione dei ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] , poi, presumibilmente nello stesso anno, di nuovo a Roma, nel collegiodi S.Andrea, dove fu ospite per poco storia delle gesta di Alessandro Farnese nelle guerre di religione in Francia e nelle Fiandre, inizialmente dalla morte di Carlo V al ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] giugno 1738.
Studiò nel collegio della città natale ed ebbe come professore di teologia il domenicano giansenisteggiante Pierre 1768, sottoscrivendo, secondo la disciplina diFrancia, il formulario antigiansenista di Alessandro VII. Lo stesso anno a ...
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GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] in Sicilia, I, Palermo 1873, pp. 155-157; R.G. Villoslada, Storia del Collegio romano…, Romae 1954, pp. 220, 623; G. Marchi, Il mito di Roma in Francia, Roma 1978, p. 186; C. Dollo, Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, Napoli ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] alla Francia, proclamata dal Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re diFrancia e ad esempio il collegiodi Capranica, del quale fu. protettore. Creato inpectore cardinale prete del titolo di S. Pietro in ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] che poté riprendere nel settembre 1848 a Tolosa in Francia. Ritornato a Roma nel 1850, il B. iniziò nel Collegio Romano gli studi filosofici, al termine dei quali insegnò lettere nel collegiodi Velletri, dove, salvo un breve periodo trascorso a Fano ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...