FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] , escludendo espressamente la Francia che invece i congregati ambivano toccare.
Il F., dopo appena un mese di preparazione a Roma, fu "la Farnesina" in via della Lungara come collegio-seminario e quella chiamata "Cento sacerdoti" sul lungotevere ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] Francia, fosse stato creato cardinale già durante il pontificato di Alessandro II (1061-73), e non dal successore di questo, Gregorio VII (1073-1085), come invece si ritiene di solito, sulla scia di per esempio, il Collegio cardinalizio, i due ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu che, in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] una giovane inglese e ottenne nel 1858 la cittadinanza), Scozia, Francia e Svizzera. Restò dunque lontano dalla Toscana fino al 1859, si collegavano alle chiese plimuttiste o darbiste d'Inghilterra. Suo braccio destro nell'opera di evangelizzazione ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] , inviato da Clemente XII in Francia con l'incarico di portare le fasce benedette al delfino di Luigi XV. Il Lante continuò D. ebbe il titolo di protettore di numerose corporazioni, dicollegi, di vari conventi e di numerosi paesi: Massa Lombarda ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] collegio dei Greci a Roma e nel 1587 venne nominato abate commendatario dell'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria. Continuò a godere di dopo l'estenuante contesa con la Francia, godette di un troppo breve periodo di pace per il nuovo insorgere della ...
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CERRI, Carlo
Marco Palma
Nacque a Roma il 3 sett. 1611. Il padre Antonio, un avvocato che costruì la sua fortuna, in Curia al servizio dei Barberini, lo avviò alla carriera ecclesiastica. A diciotto [...] in questo importantissimo collegio giudicante, in cui sedette trent'anni ricoprendovi le cariche di tesoriere e di decano, la il primo fece parte del gruppo dei papabili ben visti dalla Francia, insieme con i cardinali Cibo e Rospigliosi, ma quando il ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] domenicani. Il D., il cui vero nome di battesimo era Ferdinando, studiò al Collegio Romano dai gesuiti, ma poi volle prendere una bolla al D. imponendogli di inviare un commissario in Francia con pieni poteri di riformare le case refrattarie. Il ...
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PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] più recenti ricostruzioni genealogiche di tale lignaggio.
Pietro studiò in Francia e a tale membri del collegio cardinalizio nel XII secolo, II, 1, Identificazione dei cardinali del secolo XII di provenienza romana, in Rivista di storia della ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] per interessamento del cardinale Carlo Borromeo, i corsi di teologia presso il collegio gesuitico di Brera. Rientrato a Brescia, soltanto nel 1586 si Francia dilaniata dalle guerre di religione. Durante la permanenza romana visitò gli istituti di ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...