GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] , che precede la prefazione rivolta al S. Collegio, destinatario dell'opera originale.
Mentre il G. Franciadi Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, che portarono alla convocazione del concilio di ...
Leggi Tutto
CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] Collegio Scozzese di Parigi e di Roma, terminandoli a Bologna. Durante il suo soggiorno in questa città, divenne precettore di Barberini fu inviato legato a latere in Francia per tentare, invano, di risolvere la spinosa questione della Valtellina, ...
Leggi Tutto
BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] iure, nel collegio della Sapienza Vecchia, nel 1739. Nello stesso anno fu ammesso nel Collegio Piceno di Roma, frequentando, Thomas Goodwin, e di là importato in Francia dal gesuita Colombière, direttore spirituale di Margherita Alacoque, e la ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] vicenda Pirelli parve giocare un ruolo di primo piano, orientando la scelta del collegio degli avvocati concistoriali, cui nel 1744 partito delle corone (Francia, Spagna, Regno di Napoli) per l’elezione di un soggetto capace di trattare con le corti ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] sacerdote nel 1860, ebbe un incarico di storia ecclesiastica al collegio Urbano di Propaganda Fide e, dal 1864, prese Germania - incontrava logicamente i dissensi da parte di quegli stessi che in Francia avevano già avversato l'azione del G. nel ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] ecclesiastica. Entrò in collegio, a Cremona, nel 1543, allievo di G. Musonio, e concluse gli studi all'università di Bologna, dove il 14 risultava particolarmente esposto alla penetrazione di idee eterodosse dalla Francia e dalla Svizzera. Esistono ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] morte di Alessandro VI. Ostilissimo agli Spagnoli, ai quali non sapeva perdonare il tradimento compiuto ai danni della sua famiglia, l'A. fu nel sacro collegio uno dei più attivi sostenitori del cardinale Giorgio d'Amboise, candidato della Francia al ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] ad imbarcarsi per seguire in Francia Clemente VII. L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare al partito avignonese il s.; P. M. Baumgarten, Untersuchungen und Urkunden überdie Camera Collegii Cardinalium für die Zeit 1295-1437, Leipzig 1898, pp. LIII ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dal Ratti, compì soggiorni di studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria , incomprensioni interne fra membri del Collegio, avanzata età del G., furono causa di un'azione volta a ottenere le ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, CLXXXIV; Lettres secrètes et curiales du pape Grégoire XI relatives à la France, a cura di L. Mirot, H. Jassernin, J. Vieillard, G. Mollat, Paris ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...