DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] che si trattasse degli adelphi o di una setta a questa strettamente collegata.
D'accordo con il Confalonieri, al ;F. Della Peruta, Le vicende dell'emigrazione italiana in Francia nel 1830-31 in un diario di Fr. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] d'una azione militare, quella dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l riuscì ad ottenere un insegnamento di tecnica delle fortificazioni prima come supplente nel collegio militare di Sunbury, quindi aprendo e dirigendo ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] entrò, nel 1594, nel Collegio dei dottori di Napoli, proseguendo i suoi studi di carattere giuspolitico e storico. Furono il giorno 9 il duca d'Osuna lo fece imbarcare per la Francia. Raggiunta Tolone, il G. si diresse a Barcellona per raggiungere ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] di podestà e capitano di Treviso; dall'ottobre 1565 all'ottobre 1567 fu nuovamente provveditore sopra i Beni inculti e contemporaneamente, nel marzo 1566, fece parte del Collegio guerre civili in Francia e del riconoscimento papale di Enrico IV). ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] a Dôle in Francia, e fu nuovamente ferito.
La guerra franco-prussiana, la presa dì Roma e la Comune sempre con l'intendimento dicollegare repubblicani, radicali e socialisti, e partecipò attivamente alla riunione generale di Firenze del 1885.
Dal ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e di Carlo Magno. Sostenuta nel Vittorio Emanuele al Collegio romano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, 103, 119; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] di Luigi, ex re napoleonide d’Olanda. Nel 1829, abbandonato per motivi di salute il collegio dei gesuiti didi importanti trattati di commercio, fra cui quello di libero scambio con la Francia imperiale, e al tentativo di risolvere la questione di ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] L. di onori. Dal 1802 fu membro, nella classe dei dotti, del Gran Collegio elettorale del di vista il L. appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come in Francia ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] collegio Gallio di Como.
Abbracciato il mestiere delle armi presso il duca di Parma, Pino era un uomo maturo, ma ancora un semplice capitano di sulla parola e poté raggiungere la Francia assieme alle truppe di Monnier, ma gli fu impossibile ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] di utili innovazioni, soprattutto nel campo dell'agricoltura, e a collegare le speranze e i desideri di progresso tecnico ed economico al risveglio del senso di della Repubblica romana, di cui fu uno dei difensori il B. riparò prima in Francia e poi m ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...