CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] Si venne così a conoscenza del fatto che il re diFrancia, al momento della sua partenza, gli aveva offerto una venne rieletto provveditore sopra le Acque (a differenza del suo collega Marino Morosini) "per aversi tolto a pecti i Loredani" ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] settimane. La tenace resistenza valdese e la mediazione del re diFrancia Luigi XIV, che premeva per un reintegro della minoranza nei maestro del famoso collegiodi Calvino (probabilmente G. Planchan). Qui egli attivò un commercio di acquavite e visse ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] 1859 venne eletto deputato, per il collegiodi Firenze - San Lorenzo, all'Assemblea toscana di cui fu segretario; il 16
Fonti e Bibl.: Protocollo della "Giovine Italia", Congrega centrale diFrancia, V, Imola 1921, ad Indicem; G. Montanelli, Mem ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] cui atteggiamento di fronte ai quattro articoli del clero diFrancia aveva suscitato la contrarietà di Innocenzo XI propria sede vescovile. Il credito e la stima di cui godeva all'interno del Collegio cardinalizio fecero sì che per ben due volte, nel ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] nello Stato ecclesiastico e che il fratello cardinale allora rappresentava nel Sacro Collegio, Bonifacio ritenne anche di dover chiedere l'approvazione del re diFrancia a questo legame matrimoniale, e il sovrano diede calorosamente il suo consenso ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] -14 marzo 1719) e poi riprese posto in Collegio come savio di Terraferma per il semestre aprile-settembre, incarico che cavalier, Venezia 1755; per la permanenza giovanile alla corte diFrancia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] a sua volta, dopo aver trascorso alcuni anni di esilio in Francia, era tornato a Napoli sotto Giuseppe Bonaparte ed tipografia ed aveva inoltre assunto la direzione del collegiodi Caravaggio.
Nel collegiodi Caravaggio, seguito molto da vicino, il D ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] il Collegio impedì la divulgazione dello scritto.
Savio di Terraferma dall'ottobre 1613 al marzo 1614 e dall'11 luglio al 30 sett. 1615, l'8 dicembre di quell'anno il G. si vide affidata un'altra ambasceria, stavolta alla prestigiosa corte diFrancia ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegiodi Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] di Dollfuss e la sua generale repulsione per i programmi e i metodi della Germania nazionalsocialista.
Il suo collega non dispose di inviare il Renzetti a San Francisco come console generale. È pertanto naturale che nell'udienza di congedo, il ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] a vita della Fabbrica dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto del re, e dal padre Ignace Armand, provinciale diFrancia, ed imposero ai gesuiti francesi condizioni che furono accettate ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...