LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] qualità e nello stesso anno fu nella rosa dei candidati all'ambasciata diFrancia in diverse tornate di scrutinio, entrando in novembre in Collegio con la nomina a savio di Terraferma, carica alla quale fu richiamato per dieci volte tra il 1685 e il ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] settembre 1590 il Sacro Collegio nominò Peretti «conductorem generalem ad custodiam Conclavis» (Archivio di Stato di Roma, Camerale I, b dovette inizialmente rinunciarvi a causa dell’assassinio del re diFrancia Enrico IV (14 maggio 1610). Partì due ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] il cardinale Antonio - grande elemosiniere del Regno diFrancia, poi arcivescovo di Reims - per informarsi segretamente del suo "contegno di ordinazione sacerdotale, sia dalla presenza dello zio materno nel Collegio cardinalizio. Nel 1695 la morte di ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] ill.mo consiglio di Pregadi che mi concedesse licenza; la quale […] mi fu concessa".
Dunque il G. era stato eletto nel Collegio (1° Enrico III diFrancia nel suo soggiorno lagunare; poi, il 14 febbr. 1575 sposava Prospera Suardi di Pietro, una ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] Francia anche per sfuggire al processo in Corte d'appello che il 16 marzo 1880 lo condannò in contumacia a dieci mesi di carcere e dieci mesi di nel collegiodi Monselice), attaccava in seguito e pubblicamente il neodeputato Costa (meeting di Parigi ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] e servizio. Valente uomo d’arme al comando delle milizie diFrancia e Impero, Enea era quindi divenuto consigliere di Stato e ambasciatore del duca di Savoia (1572), che lo aveva inoltre creato cavaliere dell’Annunziata (1576).
Per Carlo Emauele ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegiodi marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] maggio 1866, con l'incarico di ispettore per le costruzioni navali, fu inviato in Francia per controllare i lavori commissionati battendo l'avv. R. Caldini, nel collegiodi Valdagno. Per lo stesso collegio risultò eletto nella X, XI e XII legislatura ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] sottrarsi all'arresto, il F. espatriò in Francia con la famiglia e andò a stabilirsi a Tolosa, dove c'era un attivo e numeroso gruppo di esuli socialisti. Egli mantenne altresì un costante collegamento con gli ambienti del fuoruscitismo italiano a ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] nettamente col partito francese nel collegio dei cardinali. E dalla sua rocca di Sermoneta, durante la guerra di Siena, si impegnava con il re diFrancia Enrico II a difendere la via di comunicazione che dal Regno di Napoli portava al Nord contro ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] Collegiodi Marina, nel 1862 l'I. chiese e ottenne di uscirne preferendo "la carriera del soldato di terra". Passò quindi al Collegio . Nell'autunno, però, sopraggiunse l'intervento di Garibaldi nella Francia occupata dai Prussiani: l'I. si arruolò ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...