BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] collegio Ghislieri, i debiti e i crediti delle comunità e delle città passate ai Savoia, il pagamento dei debiti austriaci di Sant'Ospizio e Villafranca il privilegio di porti franchi e ordina ai comuni di procedere alla riparazione delle strade (nel ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] siffatta esibizione di imparzialità riscosse il consenso di tutti; pertanto si guardò con fiducia a lui e al collega Lorenzo Orio, ogni costo, mantenendo poi una condotta equidistante tra Francia e Impero.
Era la politica perseguita dal Consiglio dei ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] dei patti, per la potenza dei baroni collegati da accordi e unioni matrimoniali, per la 2451, 2672, 2675 ss., 2680 s., 3303, 3661, 3711; ... intéressant les pays autres que la France, a cura di G. Mollat, I, ibid. 1962, pp. 49 s., 66, 75, 77 s., 81, ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] di Savoia si trovavano a fronteggiare una situazione difficile: il duca di Savoia non poteva contare su una Francia incerta mentre sentiva gravare su didi Carlo Emanuele I. C'era, appunto, il duca. Parlando di lui nella relazione fatta in Collegio ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] nel dibattito tra gesuiti e protestanti sulla opportunità di fondare un collegio gesuitico nell'isola, con un suo Progetto n. 14, e ad offrirgli il posto di suo segretario particolare con un compenso di 100 franchi al mese (Arch. centrale dello Stato, ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] (officiante il vescovo di Brugnato, uno Spinola), Vittoria De Franchi quondam Bernardo, del ramo dei Figone, vedova di Carlo Federici, un locali del F. erano del resto i colleghidi governo e di curiosità erudite; tra questi anche Raffaele Della ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] re di Cipro, che si recava in Francia per cercare alleati nella lotta contro gli infedeli e come ospite di riguardo rogati e Quarantia sotto il ducato del D.); reg. 29, c. 102; Ibid., Collegio, Notatorio, reg. 1 (1327-1383), c. 3rv; reg. 2 bis (1341- ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Al principio del 1752 è a Roma, alloggiato in un collegio per giovani arcinobili di mezzo mondo. Ci sta a disagio, come del resto Gli uomini vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] gli aiuti finanziari concessi alla Serenissima, congiuntamente alla Francia, anch'essa tradizionalmente ostile sia a Madrid sia non solo con il Senato, ma con i colleghi alla corte parigina; una sorta di partita a tre che però non valse a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] C. col fratello allora ambasciatore in Francia - sembra un corollario pratico di quello che il poeta intrattiene con nella "carica". La condanna, perciò, inflitta al C. e ai due colleghi al "rimborso" è "una giustitia - così si sfoga il C. ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...