PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] trasferì a Roma per studiare al Collegio Clementino, ma dopo poche settimane partì al seguito dello zio paterno Bartolomeo, inviato a un ingente furto di denaro ai danni del fisco. Scrivendo il 17 aprile al nunzio in Francia Vincenzo Macchi, Consalvi ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] prima adolescenza tra Lugano, Volesio e Como, dove studiò nel collegio dei gesuiti. Intorno al 1770 si trasferì a Strasburgo e di reclusione nella fortezza di Graz fu scambiato con il generale austriaco Auffenberg; il 16 agosto rientrò in Francia ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] di Lorena, il granduca Ferdinando I riceveva incessantemente avvisi dalla Francia che riferivano dell'assassinio di Enrico III e delle guerre di e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Cancellier grande, reg. 1; b. 13, cc. 13-18; Collegio, Relazioni…, b. ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu che, in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] al 1778 nel seminario e collegio vescovile della città di Pistoia, dove, negli anni 1777 e 1778, frequentò corsi di logica, metafisica e fisica tenuti da Tommaso Comparini, s'iscrisse alla fine del 1778 all'università di Pisa, quale "scolare legista ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] a partire dal 1498, la formazione di un collegio per sopprimere l'evasione alle tasse dei 177, 179, 184, 197, 202, 245, 247; Négotiations diplomat. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini-A. Desjardins, II, Paris 1861, pp. 1056 s.; B ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] in Francia: ne fa fede la sua firma in calce alla nota petizione di Carlo Botta (luglio 1799). Il colpo di stato di brumaio e del titolo di cavaliere dell'Ordine della Corona di ferro, tenne la presidenza delle sedute del Collegio dei possidenti del ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] dal D. in questi anni sono collegabili ad un preciso disegno repressivo.
Infatti nel 1647 il D. era di nuovo eletto tra gli Inquisitori e politica. Si trattava probabilmente di quella nobiltà "nuova", di cui la famiglia De Franchi era una delle più ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania renana e della Svizzera. La conoscenza di questi menomazione. Nello stesso anno pubblicò un'accurata Storia del Collegio S. Carlo. L'anno seguente, per riposarsi e distrarsi ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] e persino con la Francia per dare a Firenze una nuova costituzione, ecc. Il granduca tentò di acquistare la mediazione dell' rifiutò l'occasione offertagli da Pio IV d'entrare nel collegio cardinalizio. Trovò il suo impegno più vivo nella difesa ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...