GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] Germania. Di questa esperienza, che portò i due fratelli in Germania, Boemia, Fiandra, Olanda, Inghilterra, Francia e varie del 1752.
La relazione conclusiva di questo primo incarico, che fu presentata dal G. in Collegio il 29 luglio 1752, descrive i ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] al fratello Nicola che abitava con lui a Napoli al collegio de' crociferi al Chiatamone. All'arrivo delle truppe perpetuo. Liberato dalla galera di Castelnuovo, fu tradotto a Gaeta in attesa di essere imbarcato per la Francia, dove giunse nei primi ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] Studio di Pavia, fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano. Dovette acquistarsi presto fama di buon , giureconsulto e più tardi ambasciatore a Roma e in Francia, poi ai prirrù di febbraio dell'anno successivo rientrò in patria; l'ii ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] Collegio dei procuratori accertò le sue idee rivoluzionarie e i suoi contatti con noti elementi giacobini. Dopo un mese didi Bonaparte: sentimenti che erompono gioiosi nell'aprile del 1801 in occasione dell'annessione del Piemonte alla Francia. ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] parenti di Castiglione delle Stiviere, raggiunge Venezia (28 febbraio) dove riferisce in Collegio sulla . di Salò e alla sua famiglia, Brescia 1888; C. Pasero, Francia, Spagna, Impero a Brescia (1509-1516),suppl. ai Commentarii dell'Ateneo di Brescia ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] con i colleghi L. Sopransi, F. Marescalchi e F. Vertemate Franchi, dirigendosi alla volta della Francia. Ma,
Morì a Bergamo il 7 apr. 1828.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Governo, Finanza, cartt. 509-510; ibid., Arch. Melzi restituito ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] questo suo atto e lo incoraggiarono a non tralasciare occasione di manifestare l'ossequio della Repubblica ai Francesi.
L'atteggiamento deferente e ossequioso di Lucca nei confronti della Francia e "le baldorie giacobine" a Roma amareggiarono a tale ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] il collega che proveniva da famiglia artigiana, e l'A. fu trasferito nella fanteria col grado di luogotenente Castel S. Elmo, poté sottrarsi alla condanna a morte e riparare in Francia, dove fu amico del Massena, del Mathieu, del Murat. Tornò nell' ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] - Enrico di Valois che ritornava in Francia dalla Polonia; anch'egli ricoprì la carica di ufficiale alle intaco di cassa".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libro d'oro nascite, II, 3937, c. 386v; Ibid., Collegio. ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia da Giovanni verso la fine del XV secolo. Entrò come il padre nella burocrazia ducale e fu nominato segretario straordinario il 31 ag. 1530. Prestò anche [...] , ambasciatore in Francia. La stima e la fiducia di cui fu sempre circondato gli valsero la nomina a segretario del Senato (22 sett. 1542). In tale occasione gli venne affidato l'ufficio cifra sia del Senato sia del Collegio, uno degli incarichi ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...