INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] che l'anno precedente era stato sottoscritto un altro trattato di pace fra il reggente diFrancia e il re di Navarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di pagare un ingente riscatto che il papa aiutò a raccogliere ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] deputato al Parlamento nazionale nel collegiodi Chieti con l'appoggio del di Livorno, venne nominato socio ordinario dell'Accademia di scienze di Napoli nel 1832, socio dell'Istituto storico diFrancia e dell'Accademia Pontaniana dal 1839. Di ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] firmato da un gruppo di intellettuali fascisti.
Con pochi altri colleghi rimase al Senato quale oppositore . Pagliano Ungari, C. in Francia. Ricerche sulla fortuna dell'opera crociana, Napoli 1967; M. Biscione, Interpreti di C., Napoli 1968; V. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] posto gratuito vinto presso il Collegio delle provincie di Torino, si iscrisse alla facoltà di belle lettere uscendone laureato nel . Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849 ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ai problemi di una società sottosviluppata. In Francia l'annunciato progetto di J. Pingeron di tradurre le Gemmis, Fondo De Gemmis; Fano, Biblioteca civica Federiciana, Fondo Collegio Nolfi, ms. 9; Macerata, Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dovere cercava le sue determinazioni nella franca dignità umana. Il B. riteneva le dottrine di Mazzini superate dai tempi, e anche fedele, sia nelle elezioni a collegio uninominale sia in quelle a scrutinio di lista.
L'intensa attività politica ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] L. di onori. Dal 1802 fu membro, nella classe dei dotti, del Gran Collegio elettorale del di vista il L. appare una "figura assolutamente paradigmatica" di un certo ambiente giuridico-culturale formato da alti funzionari che, in Italia come in Francia ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] , si oppose alla ratifica del trattato di alleanza proposto dalla Francia alla Cisalpina, e fu perciò costretto gli conferì l'incarico di dottore aggregato al collegio legale dell'università di Bologna e quello di membro della commissione dei lavori ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] .
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordo di Ratisbona del 15 ag. 1684 che sanciva un armistizio di venti anni tra Francia, Impero, Spagna. Luigi XIV, in cambio di altre concessioni, otteneva in dominio transitorio Strasburgo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] presi di mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio si si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...