DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "volgeva le spalle al Medio Evo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta, secondo il D., c'è la profonda consapevolezza della "parzialità" di essa). Più collegati alla componente ideologica "positiva" della Storia risultano L'" ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] viene attribuita all’imperatore e a lui solo; il passato romano viene sminuito con lo scopo di innalzare, per contrasto, la IV(X) [321 d.C.]: il monito di Costantino imperatore al collega Licinio, in Historia, 51 (2002), pp. 502-508), alcuni ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di Belviso, che tra i suoi allievi aveva il nobile romano Niccolò Capocci, futuro cardinale, nonché Agapito e Giacomo Colonna. Il spiritualità francescana e per ragioni politiche (il collegio cardinalizio era composto quasi interamente da francesi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...]
Va infine ricordata, tra le prove dettate nel clima del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero di Santa Nafissa, che è forse quella piacevolezza da tutti per l'amor di Dio"), collegando questa situazione narrativa al tema di alcune tra le più ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dei Priori nel novembre del 1437 e dei Dodici di Collegio nel marzo del 1440; era ancor vivo nel 1483, come p. 68 n. 2). Ivi, p. 319, anche il documento del soggiorno romano del 1490. Le due lettere da Roma firmate "Antonius de Pistorio" del 1453 ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 1458, B. fu scelto per fargli le congratulazioni del Sacro Collegio. Egli non aveva votato per il cardinale Piccolomini per timore che che a poco a poco divenne il centro dell'umanesimo romano. B. divenne anche il protettore naturale dei Greci che ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] per l'università di Torino, nella classe di belle lettere del Collegio delle provincie. Ivi suoi professori ordinari per cinque anni furono l' torinese sotto il trasparente velo dell'immaginario salotto romano di un marchese Ottavio di Campoameno (in ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] l'avvenire poi del figlio Ciro, nato nel 1824. Accompagnatolo al Collegio Pio o della Sapienza in Perugia nel 1832, ogni anno il poetici in lingua del B.: Versi di G. G. B. Romano, Salviucci, Roma 1839. Tornò di nuovo a dare ripetizioni private, ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] dibattuta sulla sede della cateratta è la sua polemica con il romano Antonio Celestino Cocchi, autore di una lettera indirizzata a G. di Cortona, all'Accademia del Buon Gusto di Palermo, al Collegio de' Filosofi e Medici di Venezia, ecc., nonché all ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] prevalenza poetica: già nel 1820 e nel '21, quando era al collegio di S. Alessandro, e poi negli anni seguenti, aveva composto poemetti epici , un suo importante racconto storico, Ezelino da Romano, pubblicato sul Cimento di Torino, poteva uscire in ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...