GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] , fu riproposta, con positive varianti, per il collegio pontificio di Propaganda Fide di Roma.
Nel 1946 il contemporanea, Milano 1923, pp. 104 s.; F. Sapori, Il gruppo romano alla I Mostra internazionale delle arti decorative a Monza, in Roma, I ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] ma già il 27 nov. 1529 Clemente VII lo ammise nel Collegio degli auditori di Rota, dove rimase fino al 1542, quando fu ai principi evangelici; aveva anche una figlia ed il suo palazzo romano (l'odierna villa Medici) era noto per essere centro di ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] il mosaico parietale di età paleocristiana, con i profeti e il collegio apostolico in S. Lorenzo (primi del V sec.) e i 'Arte, 1920, p. 84 ss. e p. 171 ss.; A. Levi, Il teatro romano di M., in Historia, V, 1931, p. 32 ss.; C. Albizzati, Un portale ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di Torino. Di qui passò nella edizione veneta sec., Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Modena - e che il F. continuerà a mantenere -, fu ammesso presso il collegio dei nobili di Parma (Tognolo, 1980). Il 5 ag. 1668, all'età maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento romano influenza anche la fronte della chiesa, a sua ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] C., doveva essere uno stile "... Romano, per quanto riguarda alla grandiosità delle masse . 38, so, 52;filza 1882, n. 12;E. Crociatelli, G. C., in Atti del Collegio degli archit. ed ingegneri in Firenze, gennaio-dicembre 1887, pp. 93 s.; U. Thieme-F. ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a Venezia, con grande successo. Nel 1688 per la cappella dei collegio Clementino (distrutta nel 1936), che era stata costruita su ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] Arnolfo in S. Maria Maggiore a Roma, riferisce l'opera a una seconda ondata di influsso romano, distante dalla prima di circa un ventennio e direttamente collegata alla bottega di Arnolfo, a capo della quale, poté essersi trovato ancora una volta P ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Evangelista (Pazzi), ancora costruita secondo i collaudati modelli del barocco romano, e la Sacra Famiglia e angeli, già in S. Procolo L. fu eletto priore e gestì per qualche tempo il Collegio, ma in seguito la sua direzione fu messa in discussione, ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] carico degli interessi della famiglia, decidendo di affidare la formazione di Tancredi e di Romano all’istituto salesiano Sperti di Belluno e la sorella Silvia al collegio delle suore di Nevers a Venezia. Interrotti gli studi al liceo classico per ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...