ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di Torino. Di qui passò nella edizione veneta sec., Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; G. ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Modena - e che il F. continuerà a mantenere -, fu ammesso presso il collegio dei nobili di Parma (Tognolo, 1980). Il 5 ag. 1668, all'età maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento romano influenza anche la fronte della chiesa, a sua ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] C., doveva essere uno stile "... Romano, per quanto riguarda alla grandiosità delle masse . 38, so, 52;filza 1882, n. 12;E. Crociatelli, G. C., in Atti del Collegio degli archit. ed ingegneri in Firenze, gennaio-dicembre 1887, pp. 93 s.; U. Thieme-F. ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] anno dopo andò a Mantova, ove disegnò tutte le opere di Giulio Romano, gli arazzi di Raffaello ed altre cose; poi ritornò a Venezia, con grande successo. Nel 1688 per la cappella dei collegio Clementino (distrutta nel 1936), che era stata costruita su ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Evangelista (Pazzi), ancora costruita secondo i collaudati modelli del barocco romano, e la Sacra Famiglia e angeli, già in S. Procolo L. fu eletto priore e gestì per qualche tempo il Collegio, ma in seguito la sua direzione fu messa in discussione, ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] carico degli interessi della famiglia, decidendo di affidare la formazione di Tancredi e di Romano all’istituto salesiano Sperti di Belluno e la sorella Silvia al collegio delle suore di Nevers a Venezia. Interrotti gli studi al liceo classico per ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di Piacenza con i Martirii di s. Paolo E. Schleier, G. Cortese, C. Maratta e P. D. decoratori di un mobile romano, in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 116 s.; S. Prosperi Valenti Rodinò ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] dal 1678 potevano fregiarsi del titolo comitale del Sacro Romano Impero, conferito loro dall'imperatore Leopoldo I. In benché risulti iscritto - sia pur tardivamente, nel 1715 - al Collegio dei pittori.
Forse gli fu in questo di impedimento, non meno ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 'arte (insegnamento che tenne sino al 1952, avendo tra i colleghi Afro, E. Colla, Fazzini). Nell'estate dell'anno successivo una collaborazione, durata alcuni mesi, con il periodico romano La Settimana, che ospitò suoi disegni e soprattutto alcuni ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] poesia.
Pare impossibile ascrivergli una Vita delle più illustri romite sagre (Venezia 1688) sulla sola base della generica elezione di Benedetto XIV era presente quasi tutto il S. Collegio, oltre a un folto pubblico di nobili e letterati.
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...