Ecclesiastico (Marsciano 1839 - Roma 1910), prof. di teologia dogmatica al Seminario romano e al Collegio di Propaganda Fide (1880), ebbe parte attiva nella restaurazione della filosofia tomistica. Delegato [...] apostolico negli USA (1892), cardinale (1895), fu (dal 1897) prefetto della Congregazione degli studî ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] cardinali da lui creati, mai raggiunto da nessun papa; il collegio cardinalizio è così ormai composto in grande maggioranza da 'creature scopo una nuova forma di esercizio del primato romano. Questa intenzione è apparsa tuttavia contraddetta da altri ...
Leggi Tutto
Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] anche i patriarchi cattolici orientali e una rappresentanza del Sinodo dei vescovi - esso rimane diritto del collegio dei c. (cost. ap. Romano Pontifici eligendo, 1° ottobre 1975).
Oltre ai già menzionati, altri provvedimenti interessano da vicino il ...
Leggi Tutto
. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] all'allargamento e all'internazionalizzazione del collegio cardinalizio, all'abolizione, fusione e A. Renard, Dix ans après le Concile: Où va l'Église?, in L'Osservatore romano, ed. francese, 25 giugno 1976; R. e R. Sciubba, Le comunità di base ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Vaticano i con la Costituzione Pastor Aeternus riconobbe formalmente che il Romano Pontefice, in virtù del suo ufficio primaziale come successore di S. Pietro, è il capo del Collegio episcopale ed esercita su tutta la Chiesa pieno e supremo potere ...
Leggi Tutto
È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] di collegialità che lega fra loro i rappresentanti del collegio episcopale, che si riuniscono periodicamente in Sinodo sotto questo proposito riconosce sia la difficoltà che il primato romano costituisce "per la maggior parte degli altri cristiani", ...
Leggi Tutto
Teologo e liturgista, nato a Koblenz-Lützel il 27 sett. 1886, morto a Herstelle il 28 marzo 1948. Entrato (1905) tra i benedettini nell'abbazia di Maria Laach sul Reno, sacerdote nel 1911, si laureò in [...] teologia al collegio S. Anselmo in Roma, con la tesi Die Eucharistielehre bei hl. Justin, e successivamente in filosofia all 1941). Nel 1921 assieme ad Antonio Baumstark e Romano Guardini diede vita allo Jahrbuch für Liturgiewissenschaft, che diresse ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Romani avrebbe commutato il suo titolo in quello di sacro romano imperatore, ricevendo la corona dalle mani del papa.
Nel di mezzi e di seguito che si annoverassero allora nel Collegio cardinalizio. Le altre due grandi potenze italiane dell’epoca ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di una soluzione di compromesso per evitare uno scisma nel Collegio cardinalizio. Il 13 aprile venne ordinato prete, il 14 consacrato cardinale diacono di S. Maria in Via Lata e il romano Cencio Savelli cardinale diacono di S. Lucia in Orphea. Il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] giugno, questi presentò un nuovo breve per l'imperatore al Collegio cardinalizio. Si trattava di un testo assai più moderato e Roma si udirono gli appelli alla penitenza del romito Brandano, che pubblicamente profetava punizioni bibliche e inveiva ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...