PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] nel 1831 fu mandato a Roma a studiare presso il Collegio dei teatini dove ebbe per maestro – fra gli altri R. P. Memorie e documenti dal 1857 al 1860, Palermo 1899; G. Romano-Catania, R. P. Aprile 1849-maggio 1860. Con lettere e documenti inediti, in ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] per due anni studiò presso i gesuiti, quindi per quattro nel collegio di S. Cipriano dei somaschi di Murano; per volontà della .K. von Savigny la citò più volte nella Storia del diritto romano nel Medio Evo (Heidelberg 1815-31; Firenze 1844-45), pur ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , cioè da un tribunale speciale in cui un collegio di cinque giudici, scelti fra i senatori stessi in Anxur-Tarracina, Roma 1926, pp. XX-XXII, 2; G. B. Picotti, Il Senato Romano e il processo di Boezio, in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1931), pp ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] considerazioni sopra la regola Dies interpellat pro homine in diritto romano (poi nella raccolta postuma Scritti giuridici, Torino 1921, I eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nel collegio di Feltre e si schierò con la Destra moderata. ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] del 1953 e del 1958 con circa 20.000 preferenze (collegio di Bologna). Alla Camera lavorò con le commissioni Esteri e Giovanni XXIII a sostituire G. Dalla Torre alla guida de L'Osservatore romano. Il M. lasciò la direzione dell'Avvenire d'Italia a R. ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] un polo socialista autonomo, costituì insieme con Silone e G. Romita il Partito socialista unitario. Questo partito ebbe vita breve, del 1963. Nel 1968 fu eletto al Senato per il collegio di Firenze III.
Tra gli esponenti di spicco della corrente ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] a promuovere e curare la pubblicazione dell'opuscolo Le feste del popolo romano dal giorno 17 luglio del 1846 al 1° gennaio 1847, ambienti democratici romani, il G. fu inviato dal collegio di Sezze come suo rappresentante al Consiglio dei deputati, ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] postumo, Venezia 1620).
All’interno di un contesto romano-fiorentino che aveva assistito alla rinascita del genere una sosta forzata a Ravenna. A Venezia Pazzi fu ricevuto dal Collegio il 17 febbraio (l’oratore pronunciò un discorso per conto della ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] e della dogana di Livorno), tentò di entrare nel Collegio di balia di Siena e ripropose l'affare dei mulini , p. 57; A. Kraus, Das päpstliche Staatssekretariat unter Urban VIII.: 1623-1644, Rom-Freiburg i.B.-Wien 1964, pp. IX, 62, 178, 181, 268 s.; ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] di massimo esponente legale cioè, del Senato e del popolo romano. In tale veste, il 28 giugno 1554, interveniva in zelo e la competenza del B. e degli altri componenti del collegio di difesa non potevano in realtà ottenere in favore degli accusati ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
CD-ROM
〈čiddì-ròm; all’ingl. sidì-ròm〉 (o CD-Rom, cd-rom) s. m. – Sigla dell’ingl. Compact Disc Read Only Memory «compact disc con memoria a sola lettura», che indica un compact disc di 12 cm di diametro contenente una grande quantità di dati...