Verso lo statuto della confisca di prevenzione
Francesco Menditto
Il dibattito dottrinario e giurisprudenziale sulle misure di prevenzione e i sempre più frequenti interventi delle Sezioni Unite, in [...] pericolosità
Sono sempre più frequenti i casi di applicazione della confisca di prevenzione all’area dei c.d. collettibianchi. Alle prime decisioni relative all’evasore fiscale, sono seguite quelle sul corruttore e sul bancarottiere11.
La Corte di ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] , i consulenti avevano bisogno di un'associazione di tipo professionale, simile per molti aspetti a un sindacato di 'collettibianchi', che avrebbe dovuto garantire l'accesso ad alcuni incarichi pubblici solo ai chimici qualificati e concordare gli ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] cinese che ancora nel 1989 era un partito prevalentemente operaio e contadino è diventato una formazione di collettibianchi, dove il gruppo sociale più rappresentato è proprio la gioventù studentesca. Quella cooptazione è stata consentita dal ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] città. U. G.: la figura e l'opera, tesi di laurea, facoltà di Architettura, Università di Firenze, a.a. 1998-99; M. Soresina, Luigi Bodio: carriera e relazioni personali, in Collettibianchi, a cura di M. Soresina, Milano 1998, pp. 247-303, sub voce. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dall’esperienza ottocentesca del lavoro di fabbrica, i sindacati, intesi come [...] riconducibili alla grande fabbrica o alla miniera. Si assiste dunque a un aumento percentuale dei collettibianchi, strutturalmente meno inclini alla sindacalizzazione. Parimenti importante a questo proposito è il fenomeno della delocalizzazione ...
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MASSA, Giovanni
Daniele D'Alterio
– Nacque ad Alba il 9 maggio 1850 da Filippo e Angela Tallone.
Dopo essersi diplomato, il M. si trasferì a Novara, dove, fra il 1874 e il 1882, insegnò ragioneria e [...] gli alti interessi di ordine generale». L’associazionismo dei ragionieri dal 1860 all’ordinamento professionale del 1906, in Collettibianchi. Ricerche su impiegati, funzionari e tecnici in Italia tra ’800 e ’900, a cura di M. Soresina, Milano ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] sindacati lavoratori (CISL), non venne però meno, e Plini si trovò anzi in prima linea, unica tra i ‘collettibianchi’ dell’azienda, nelle agitazioni che scossero la Borletti all’inizio degli anni Sessanta. Di queste esperienze, delle conseguenti ...
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Antonio Maria Costa
In questo ultimo approfondimento sul mercato internazionale degli stupefacenti ci concentriamo su una terza droga botanica, i cannabinoidi, per poi trattare separatamente anche le [...] -est asiatico; i trafficanti dall’Africa occidentale e dall’Asia; gli esperti chimici sono solitamente europei; e i collettibianchi (banchieri, avvocati, notai e contabili) che ne riciclano i proventi sono nordeuropei e americani.
Negli ultimi anni ...
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Il posto
Stefano Todini
(Italia 1961, bianco e nero, 90m); regia: Ermanno Olmi; produzione: Angelo Soffientini per The 24 Horses; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Lamberto Caimi; montaggio: [...] impiegati, ciascuno debole e fondamentalmente solo, o con un romanzo incompiuto nel cassetto. Di questi malinconici collettibianchi noi scorgiamo appena le miserie, le piccole meschinità, le magre soddisfazioni.
Rinunciando alla critica sociale ...
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Salce, Luciano
Serafino Murri
Sceneggiatore, attore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 25 settembre 1922 e morto ivi il 17 dicembre 1989. Autore di un cinema satirico fondato principalmente [...] commerciale e a entrare nell'immaginario popolare dell'epoca come emblematico simbolo della meschinità assoluta dei collettibianchi italiani, cui seguì Il secondo tragico Fantozzi (1976). Sfruttando il potenziale comico della maschera di Paolo ...
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colletto1
collétto1 s. m. [dim. di collo1]. – 1. La parte che circonda il collo in qualsiasi capo di vestiario (detta anche collo): c. tondo, a punta, c. alla collegiale; c. alla marinara, largo e quadrato come quello dei marinai; in partic.,...
Mafiopoli
(mafiopoli), s. f. inv. Lo scandalo della mafia. ◆ «Poi c’è il “giustizialismo”, applicato ai magistrati che non fanno i burocrati, ma indagano, si preoccupano dei risultati delle loro inchieste, intendono il controllo di legalità...