STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] materialistica è giunta dal paese dove essa è stata imposta come dottrina ufficiale: da quella Russia sovietica, dove il collettivismo è stato instaurato da un manipolo di audaci su un paese ancora precapitalistico, agrario-feudale. La vittoria del ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] consenso in cui l'individuo si fonde e si dissolve nella comunità. Questo mito tenace e largamente diffuso del "collettivismo tradizionale" perdura ancora oggi e informa spesso le azioni di aiuto allo sviluppo" (p. 60). Un altro stereotipo, opposto ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Silvio FLIRLANI
Mario GABRIELI
Dati demografici (XXXIII, p. 43). - La popolazione della Svezia era al 31 dicembre 1940 (censimento) [...] della poesia insieme a P. Lagerqvist, H. Gullberg. Fine e dotto umanista, nemico aperto d'ogni forma di collettivismo, in tono di conversazione, pacato, ironico e allusivo ha saputo genialmente adombrare il suo sentimento mistico-religioso della vita ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] fondamentali e, grazie a questi, agisce su di esse dall'interno, richiamandole all'origine comune. La società (o collettività, com'egli preferisce chiamarla) si richiama invece ai fini comuni e perciò agisce dall'esterno. Ma Kahler è consapevole ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] agitata da queste onde – gettata da un estremo all’altro: dal marxismo al liberalismo, fino al libertinismo; dal collettivismo all’individualismo radicale; dall’ateismo ad un vago misticismo religioso; dall’agnosticismo al sincretismo e così via». A ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] ", basata su un nuovo brainframe, o schema-mente, che supererà i limiti sia dell'individualismo che del collettivismo. Il tema dell'intelligenza collettiva superindividuale generata dalle reti mediali interattive è stato affrontato anche dal francese ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] dall’appendice indirizzata a combattere anche il progetto (sia azionista sia corporativo) di ‘terza via’ tra capitalismo e collettivismo.
Gentile ha di certo presenti quegli scritti di Croce giacché vi allude non soltanto assumendo un diverso ...
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Emilio Gentile
Nazionalismi
«Le patriotisme, c’est aimer son pays. Le nationalisme, c’est détester celui des autres» (Charles de Gaulle)
Il mancato declino dello Stato nazionale
di
17 febbraio
Il Parlamento [...] politica e territoriale dello Stato nazionale, come la principale forma di organizzazione politica della sovranità di una collettività indipendente.
All’attuale situazione del pianeta suddiviso in Stati nazionali, l’umanità è giunta attraverso un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] profonda negli ordinamenti giuridici. Nella legislazione che consideriamo si avverte, invece il moto opposto, verso il collettivismo di Stato. La formazione di complessi sistemi di imprese coordinate e gerarchizzate, mentre finisce per condizionare ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] di polizia’), oppure (iii) come complesso delle forme di protezione del singolo di fronte allo Stato o di fronte alla collettività, alla comunità, alla maggioranza, e cioè nell’accezione di sistema di garanzie; (iv) oppure si usa con riguardo alla ...
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collettivismo
s. m. [dal fr. collectivisme, der. di collectif «collettivo»]. – Denominazione generica di ogni dottrina politica, e di un corrispondente sistema giuridico-economico, che postula la proprietà comune, affidata appunto alla collettività,...
collettivista
s. m. e f. e agg. [dal fr. collectiviste] (pl. m. -i). – Chi, o che, s’ispira al collettivismo o ne sostiene la dottrina; che riguarda il collettivismo o ne segue i principî (con questa seconda accezione, più com. collettivistico).