Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] propose anche di sostituire la parola dirigere con orientare, e la frase «che dia il massimo rendimento per la collettività» con «che assicuri il massimo di utilità sociale».
Forse, se Pajetta fosse stato aggiornato sugli sviluppi della teoria del ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] dal disordine della produzione e dalla ‟delizia della concorrenza" propri della società capitalistica. Si è instaurato così un regime collettivista dove è dato ampio spazio all'istruzione e alle arti, ma che non pretende in alcun modo di essere ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] da Stam: un funzionalismo basato fondamentalmente sull'esaltazione del produttivismo, dell'antiesteticismo, del realismo, del collettivismo e del materialismo. ‟L'isterica irrisolutezza dell'arte applicata - afferma Meyer - è proverbiale. Non gravate ...
Leggi Tutto
Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] ' o 'collettivizzate', ossia con decisioni i cui effetti ricadono, sia pure in modi e con intensità differenziate, sull'intera collettività e che sono vincolanti per tutti coloro che ne fanno parte; 2) il fatto che la politica rinvia comunque a un ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] - sul piano generalmente umano come su quello cristiano ed ecclesiale - in un'epoca in cui individualismo e collettivismo sembrano dominare l'esistenza umana. L'uomo deve essere accostato primariamente come ‛persona', cioè come un'identità ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] stava sostenendo Pastore proprio in quel momento ossia «che la classe politica non è la sola depositaria del destino della collettività nazionale». Così, non solo il governo non manifestò una sua posizione ma, limitandosi ad ascoltare le opinioni dei ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] volte contrapposta. Con riferimento ai loro presupposti, questi programmi sono rispettivamente definiti 'individualismo metodologico' e 'collettivismo metodologico' (od olismo). Per le ragioni che diremo, ambedue presentano diversi punti critici, tra ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] , il quale, non per nulla, caricava di valenze utopiche la ricerca di una ‘terza via’, equidistante da individualismo e collettivismo. L’obiettivo era la realizzazione dell’utopia dello Stato cattolico, ben più radicale e cogente di una patina di ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] di risparmio fosse indirizzata verso 'impieghi d'interesse generale', fece del credito mutuo il principale finanziatore delle collettività locali e del settore associativo. Nel 1983 il settore agricolo contava circa 4.000 cooperative agricole ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] certo senso immanenti, conservazione e progresso, involuzione e rivoluzione, unità e varietà, Chiesa e Stato, proprietà e collettivismo, aristocrazia e democrazia ecc. ecc. fatalmente in lotta perpetua, senza che una sintesi li componga in un'armonia ...
Leggi Tutto
collettivismo
s. m. [dal fr. collectivisme, der. di collectif «collettivo»]. – Denominazione generica di ogni dottrina politica, e di un corrispondente sistema giuridico-economico, che postula la proprietà comune, affidata appunto alla collettività,...
collettivista
s. m. e f. e agg. [dal fr. collectiviste] (pl. m. -i). – Chi, o che, s’ispira al collettivismo o ne sostiene la dottrina; che riguarda il collettivismo o ne segue i principî (con questa seconda accezione, più com. collettivistico).