Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] progresso tecnologico. E. esterne sono gli effetti positivi o i benefici che un consumatore, un’impresa o l’intera collettività traggono da mutamenti dell’ambiente esterno dovuti all’attività di consumo o di produzione di altri soggetti, al di fuori ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] Hayek. Influenzato soprattutto da quest’ultimo, K.R. Popper si è richiamato a questa dottrina in polemica con il collettivismo e l’olismo dell’economia e delle teorie politico-sociali marxiste. A partire dagli anni 1950, soprattutto in seguito alla ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ; quest’ultima spesso però accompagnata da un’ideologia modernizzatrice, variamente associata a forme di socialismo e di collettivismo, entro regimi a partito unico che avevano notevoli analogie con i nazionalismi totalitari, compresa una spiccata ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] che il grande tema di oggi e di domani, per i paesi che sono caduti nella trappola del collettivismo burocratico-totalitario che definiva se stesso 'socialismo realizzato', è la creazione delle precondizioni per il fisiologico funzionamento della ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] tradizioni, spesso però accompagnata da un'ideologia modernizzatrice, variamente associata a forme di socialismo e di collettivismo, entro regimi a partito unico che avevano notevoli analogie con i nazionalismi totalitari, compresa una spiccata ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] la sua base teorica nella scuola cristiano-sociale, come scuola contrapposta all’atomismo liberale e al collettivismo socialista»22, precisando che «il regime costituzionale rappresentativo, le libertà civili e politiche entrano […] nel sistema ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , quanto il comunismo staliniano, che inverando gli ideali della filosofia marxista nega la persona ed esalta soltanto la collettività.
Il dibattito degli anni quaranta
Nonostante le definizioni e le ipotesi ancora molto generiche, il concetto di ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] si tratta di un problema esplicativo (in che misura è necessario ricorrere a determinate regolarità per spiegare il comportamento di collettività sociali). La tesi della priorità descrittiva poggia su un equivoco, in quanto è legata all'idea che un ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] Rizzi (v., 1939), il quale sosteneva che era in atto una profonda trasformazione dalla società capitalistica al collettivismo burocratico. In questo tipo di società, di cui il comunismo sovietico costituiva solo una delle espressioni, i capitalisti ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] studentesco-intellettuale, rappresenta, sul piano teorico, il superamento delle tradizionali riserve cattoliche nei confronti del collettivismo marxista e della dittatura del proletariato; sul piano politico il riconoscimento nel Partito comunista, a ...
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collettivismo
s. m. [dal fr. collectivisme, der. di collectif «collettivo»]. – Denominazione generica di ogni dottrina politica, e di un corrispondente sistema giuridico-economico, che postula la proprietà comune, affidata appunto alla collettività,...
collettivista
s. m. e f. e agg. [dal fr. collectiviste] (pl. m. -i). – Chi, o che, s’ispira al collettivismo o ne sostiene la dottrina; che riguarda il collettivismo o ne segue i principî (con questa seconda accezione, più com. collettivistico).