LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] . I (unico pubblicato), ibid. 1896, la cui tesi di fondo consisteva nel respingere risolutamente sia il liberismo, sia il collettivismo per affermare, come temperamento di entrambi, il principio di solidarietà tra le classi: "lo Stato - vi si diceva ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] di azionista e consigliere d’amministrazione. Nel 1946 pubblicò a Varese un saggio intitolato Liberalismo e collettivismo, esposizione erudita dei principi della democrazia liberale e del capitalismo messi in pericolo dal diffondersi dell’ideologia ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] delle industrie statali deficitarie, la svalutazione delle monete. Quasi ovunque sono stati abbandonati gli esperimenti di collettivismo o di ''deconnessione'' dal mercato per arrivare a uno sviluppo autocentrato, rafforzando piuttosto i vincoli con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] le principali concezioni economico-politiche (tomismo, mercantilismo, fisiocrazia, liberalismo, protezionismo, nazionalismo, imperialismo, pianificazione, collettivismo e corporativismo) e la loro azione viene discussa in rapporto a produttività ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] di aver tradotto gli Elements del Walras e annunciava l'intenzione di pubblicare una raccolta di scritti sulla teoria economica del collettivismo analoga a quella da poco apparsa a cura di F. von Hayek, "fatta però con criteri più larghi di quelli un ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] giovani scrittori di ogni paese, artista ironico e scettico combattuto tra la sua natura individualistica e la sua fede politica collettivista. Accanto a Hoel un altro scrittore radicale è Helge Krog (nato nel 1889) critico e drammaturgo che ha tolto ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] paradossali, c'è chi ha definito la fase storica alla quale corrisponde il modello pluralista come la fase del ‟collettivismo liberale", una fase che condivide ancora molti aspetti con l'individualismo di mercato, ma nella quale l'esistenza di ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] Rizzi (v., 1939), il quale sosteneva che era in atto una profonda trasformazione dalla società capitalistica al collettivismo burocratico. In questo tipo di società, di cui il comunismo sovietico costituiva solo una delle espressioni, i capitalisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] propose anche di sostituire la parola dirigere con orientare, e la frase «che dia il massimo rendimento per la collettività» con «che assicuri il massimo di utilità sociale».
Forse, se Pajetta fosse stato aggiornato sugli sviluppi della teoria del ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] lavoro) non è realizzabile senza l'aiuto dei rappresentanti degli interessi dei lavoratori: i sindacati.
La critica al collettivismo dello Stato assistenziale e all'onnipotenza dello Stato dei sindacati è un espediente difensivo mediante il quale si ...
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collettivismo
s. m. [dal fr. collectivisme, der. di collectif «collettivo»]. – Denominazione generica di ogni dottrina politica, e di un corrispondente sistema giuridico-economico, che postula la proprietà comune, affidata appunto alla collettività,...
collettivista
s. m. e f. e agg. [dal fr. collectiviste] (pl. m. -i). – Chi, o che, s’ispira al collettivismo o ne sostiene la dottrina; che riguarda il collettivismo o ne segue i principî (con questa seconda accezione, più com. collettivistico).