Artista statunitense (n. York, Pennsylvania, 1955). Considerato l’erede di A. Warhol nel saper valorizzare gli effetti della massificazione e nell’ottenere il consenso del pubblico, dopo un’esperienza [...] pochi esemplari con varianti, riservate a una ristretta cerchia di collezionisti.
Formatosi a Baltimora e a Chicago, K. ha elaborato un linguaggio nel quale il kitsch assurge a opera d’arte: presi oggetti del quotidiano e dell’infanzia, l’artista li ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] arte non rappresentò più la voce di una comunità, ma si pose al servizio di committenti privati, come i sovrani dei vari Stati ellenistici o i collezionisti di invenzione mai raggiunta prima. L’opera d’arte ebbe quindi un valore nuovo: rivolta al ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] al British Museum la raccolta di oggetti d'arte e 15 manoscritti miniati; il resto passò al pronipote James-Armand (1878-1957). n Il padre di quest'ultimo, Edmond (Parigi 1845 - ivi 1934), raccolse una collezione di 30.000 stampe (dalle origini a ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] importante fu l'amicizia con Cassiano Dal Pozzo, conoscitore d'arte e appassionato studioso dell'antichità. Grazie a Dal Pozzo parlare di un P. "neoveneto" (Pastori d'Arcadia, 1627 circa, Chatsworth, collezione del duca di Devonshire; Trionfo di Flora ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] l'artista offre le proprie opere) e in mercati secondari (quelli nei quali le opere d'arte, ormai separate dai loro creatori, circolano tra mercanti e collezionisti), ma anche in ambiti non di mercato, come la comunità artistica e il settore pubblico ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , e dunque degli arredi e di altre tipologie di opere d'arte e non semplice presentazione delle quadrerie o dei capolavori. E questo corrisponde, nella vicenda del collezionismod'arte antica, all'allargarsi dei suoi orizzonti volti a una ricerca ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] sua opera si è infatti configurato come vera e propria opera d'arte. Kahn disegnava non solo con finalità progettuali o per documentare viaggi fra i contemporanei più richiesti dai collezionisti di d. d'architettura. Le tecniche adoperate sono le ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] a partire dai primi anni Ottanta, quando l'emergere di una pittura neoespressionista mise a disposizione del collezionismo un tipo d'arte più appetibile e comprensibile rispetto ai documenti cartacei, alle fotografie in bianco e nero, alle ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 286-310. Porticello: E. Paribeni, Le statue bronzee di Porticello, in Boll. d'Arte, 24 (1984, pp. 1-14. Francavilla Marittima: P. Zancani Montuoro, in del 19° sec., grazie anche alla presenza di collezionisti quali V. Capialbi.
Con queste premesse l' ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] Impero, al consiglio dello stesso insigne studioso M. Praz (Praz 1996) e, in tempi più recenti, la collezione di dipinti e oggetti d'arte donata alla collettività nel 1995 dall'ingegnere A. Lia a La Spezia. Nello stesso ambito vanno segnalate le ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....