Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] in Oriente rappresenteranno sino alla fine della Repubblica la grande occasione, per i collezionisti, di buoni acquisti: di codici antichi, ma anche di opere d'arte e di oggetti archeologici. Il recupero dell'antico non coinvolge soltanto il ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] tempo innumerevoli opere originali. Poi in un secondo tempo, formatasi una categoria di appassionati collezionisti, la cui richiesta di opere d'arte non poteva essere più soddisfatta, se non eccezionalmente, con opere originali appartenenti ai templi ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] d'arte. Marco Boschini, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/I, Il Seicento, Vicenza 1983, pp. 556-559 (pp. 549-574).
152. Francis Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 377 ss.; ma anche Simona Savini Branca, Il collezionismo veneziano ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] paesi, costituisce la più importante collezione pubblica di arte copta.
Alla ripresa delle ricerche dopo Couvent des Syriens, in Parole de l'Orient, 23 (1998), pp. 167-202; K.D. Jenner - L. Van Rompay, New Syriac Texts on the Walls of the al-'Adra' ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] quanto la pratica della progettazione architettonica in Inghilterra tra Settecento e Ottocento, o il disegno d'interni di quei decenni, o il collezionismod'arte, o l'uso di modelli tridimensionali in scala a fini di progetto o di documentazione ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] contributo dell'Università di Bologna alla storia della città, Bologna 1989, p. 151 ss.
Venezia: C. Levi, Le collezioni veneziane d'arte e di antichità dal XVI secolo ai giorni nostri, Venezia 1900; L. Beschi, Antichità cretesi a Venezia, in ASAtene ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] avviato «a bottega», e si trattò di una bottega d’arte: tanto valeva assecondare l’inclinazione naturale del ragazzo, che ritratto, forse della marchesa Isabella d’Este, dipinto dal ferrarese Lorenzo Costa (collezioni reali di Hampton Court), pittore ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di Mi Fu, Mi Youren (1074-1151), seguì le orme paterne; allorché l'imperatore Gaozong (1127-1162) istituì la nuova collezione imperiale d'arte, egli fece di Mi Youren il suo consulente più importante. Per le sue calligrafie Li Gonglin prese a modello ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Querini. Qualche altra confluì nella Marciana, nel Civico Museo o nella Biblioteca del Seminario Patriarcale.
Le collezionid'arte e di antichità
Venezia, ricca e animatissima capitale, era nel Settecento, come nei secoli precedenti, colma ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] i codici musicali bizantini, già appartenuti al patrizio e collezionista veneziano Francesco Barbaro, al cardinale Bessarione e a Valla, . In questi paesi il principale committente delle opere d'arte non era più la Chiesa, come al tempo ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....